11 ore fa:Cropalati in lutto: è scomparsa Annina Falbo, madre del sindaco Domenico Citrea
Ieri:Quel Natale che suonava al camino... ricordando Salvatore Romanello
12 ore fa:Quando la solidarietà non fa rumore
15 ore fa:Natale non è per tutti: la Caritas che resta aperta mentre la povertà cresce
17 ore fa:Natale di solidarietà a Cariati: doni e sorrisi per i bambini delle famiglie più fragili
Ieri:Ricerca e tutela, il 2025 si chiude con un bilancio positivo per le Riserve di Tarsia e Foce del Crati
Ieri:Il monito della pedagogista Renzo: «La scuola ha perso voce, autorevolezza e coraggio»
Ieri:Bimbi, sorrisi e partecipazione vera per il Natale di Saracena
Ieri:Anche i Marcatori Identitari Distintivi nel calendario dell’Ente Parchi Marini Regionale della Calabria
Ieri:Eco dello Jonio, quando i numeri diventano comunità: ecco il 2025 del glocal che ha scelto di restare libero

Sila Greca in stato di agitazione per il diritto alla salute: «Meno ospedali, più sanità territoriale»

1 minuti di lettura

LONGOBUCCO – Si intensifica lo stato di agitazione per la rivendicazione del diritto alla salute nelle aree interne della Sila Greca. Questa volta sono le comunità di Longobucco, Bocchigliero e. Qui il 35% della popolazione supera i 65 anni e necessità di maggiori cure e interventi di soccorso tempestivi.

Da tempo, il tema legato al potenziamento della medicina territoriale sta alimentando le speranze delle comunità periferiche, ma la carenza di azioni concrete sta mettendo a dura prova la resistenza dei cittadini. Per questo motivo Cgil Cosenza, Spi Cgil Cosenza, Fp Cgil Cosenza e la camera del lavoro Longobucco hanno deciso di organizzare tre sit-in di protesta, per rivendicare un servizio sanitario pubblico efficiente nei paesi delle aree interne e in Calabria. Il primo si è tenuto questa mattina a Bocchigliero. Domani, 15 ottobre, il secondo a Campana mentre l'ultimo si terrà il 18 ottobre alle 10:30 difronte al Poliambulatorio di Longobucco.

Tra le richieste: «L'istituzione della Casa di Comunità (per il solo comune di Longobucco); la presenza di una autombulanza per le emergenze urgenze H24; Il potenziamento e l'istituzione al poliambulatorio delle seguenti Branche Specialistiche: Cardiologia, Diabetologia, Geriatria, Ginecologia (prevenzione) Pap Test. Psichiatria, Ortopedia e principalmente la Guardia Medica; L'istituzione di una postazione efficiente per consentire il servizio di telemedicina. L'utilizzazione dell'ecografo dato in dotazione al poliambulatorio con personale qualificato».

«Ciò che chiediamo e rivendichiamo – ribadisce Tonino Baratta di Cgil – è che la sanità pubblica venga rimessa al centro. Un cittadino di quest’area, per un esame diagnostico e per una visita, deve ancora rivolgersi alle strutture private. Tante le promesse fatte in questi anni che sono state puntualmente disattese. Continueremo a lottare per questo diritto e per tenere alta l’attenzione su questa questione».

«Il Sindaco, i Consiglieri Comunali, i Partiti Politici, le Associazioni, i Commercianti, i Lavoratori, i Pensionati e gli Studenti, parteciperanno insieme alla giornata di protesta e di mobilitazione» conclude.

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.