Cgil Calabria, cancellati tutti i treni dal 22 luglio al 25 luglio in partenza ed in arrivo dalla Calabria
Sposato: «Nel silenzio assoluto di istituzioni nazionali e regionali che promuovono stratosferici risultati per export e turismo, ci troviamo ancora una volta una Regione isolata e con costi proibitivi per i voli in entrata ed uscita»
CALABRIA - «Nel silenzio assoluto di istituzioni nazionali e regionali che promuovono stratosferici risultati per export e turismo, ci troviamo ancora una volta una Calabria isolata e con costi proibitivi per i voli in entrata ed uscita».
Così il Segretario Generale Cgil Calabria, Angelo Sposato, commenta la cancellazione di tutti i treni dal 22 luglio al 25 luglio in partenza ed in arrivo dalla Calabria per una interruzione nel tratto Sapri-Battipaglia.
«Il tema della mobilità, della sanità, delle politiche ambientali - continua -, non sono un affare privato, sono i cardini del sistema pubblico di una regione e di un Paese».
« Il presidente della Regione Roberto Occhiuto, già in passato interpellato sul tema dei servizi e delle tariffe, intervenga su Rfi e Trenitalia per capire quello che sta succedendo e poi - conclude - spieghi ai cittadini calabresi che fine hanno fatto i fondi del Pnrr per l'alta velocità in Calabria».