Un gruppo di giovani studenti serbi in visita al borgo marinaro di Schiavonea
I giovani sono stati guidati attraverso i luoghi più iconici e rappresentativi del borgo. Celi: «È stata una esperienza di altissimo valore umano e una occasione ricca di scambi»
CORIGLIANO-ROSSANO – Lo scorso 18 giugno l'Associazione Schiavonea e Sant'Angelo Puliti ha ospitato un gruppo di giovani provenienti dalla Serbia, accompagnati dall'Associazione Ruskia Aps, vincitrice del bando europeo Erasmus+, e dal Sindaco dei Ragazzi, Alessandro Bianco.
«È stata una esperienza – ha raccontato Francesca Celi - di altissimo valore umano e una occasione ricca di scambi. I ragazzi sono stati dapprima guidati attraverso i simboli della nostra Schiavonea, i testimoni della sua nascita come il centro abitato e soprattutto il centro di pesca: la Torre del Cupo, il Santuario, la Taverna e il Quadrato Compagna. Subito dopo abbiamo passeggiato insieme per le vie del Borgo Marinaro, tra i murales e le atmosfere tipiche di quella che è la quotidianità marinara».
«È stato bello – ha aggiunto - sentire i nostri spazi riempirsi di suoni nuovi, accenti diversi, provenienti da luoghi più in là dello stesso Mediterraneo che ci ha creati, ibridati, dispersi e riuniti. Di quel Mediterraneo abbiamo voluto donare un assaggio preparando per loro una frittura di paranza ricca di musdee, per celebrare i frutti delle attività marinaresche e vivere insieme quella che, tra tutte le esperienze del viaggio, è quella che più avvicina all'altro: la condivisione del cibo».
I ragazzi hanno poi eseguito, per l’intero gruppo, la danza tradizionale tipica dei Balcani “Kolo” (cerchio).
«È stata una giornata di sorrisi e di gratitudine per aver potuto accompagnare questi giovani viaggiatori. Speriamo di poter restare nei loro ricordi e che possano portarci con sé nel viaggio delle loro vite» ha concluso Celi.