Valorizzare il mar Jonio, i Laghi di Sibari e la Riserva della Foce del fiume Crati
Questo è l'obiettivo del protocollo d'intesa sottoscritto da le Riserve del Lago di Tarsia e della Foce del fiume Crati e la Lega Navale Italiana – Sezione Laghi di Sibari. Una collaborazione sinergica per sviluppare e condividere progetti, programmi e campagne
SIBARI - In occasione della Giornata Nazionale del Mare, istituita dal Governo Italiano nel 2017 e celebrata l’11 aprile di ogni anno, le Riserve del Lago di Tarsia e della Foce del fiume Crati e la Lega Navale Italiana – Sezione Laghi di Sibari hanno dato avvio ad una collaborazione che ha portato i due Enti alla sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa, sottoscritto da Agostino Brusco, Direttore dell’Ente gestore delle Riserve del Lago di Tarsia e della Foce del fiume Crati e da Ferruccio Lione, Presidente della Lega Navale Italiana - Sezione Laghi di Sibari, finalizzato ad instaurare un rapporto di collaborazione per promuovere e diffondere la cultura del mare.
La celebrazione da parte dei due Enti della “Giornata del Mare 2024” è stata anche l’occasione per avviare una serie di iniziative finalizzate alla divulgazione, all’informazione e alla sensibilizzazione sulla tutela del mare, degli ecosistemi marini, fluviali e lacustri e della biodiversità.
La Lega Navale Italiana – Sezione Laghi di Sibari attraverso la propria esperienza secolare di “cultura di mare” e le Riserve regionali del Lago di Tarsia e della Foce del fiume Crati attraverso il proprio personale, le attività, i servizi e le strutture, tra queste il Centro Visite e la Sezione del Museo del Mare con sede a Sibari, si impegnano nel contribuire a diffondere nella collettività e, soprattutto, nei giovani quella cultura di sostenibilità finalizzata alla conservazione e alla tutela di una straordinaria risorsa naturale, qual è il mare, che l’uomo ha imparato a conoscere e a sfruttare. Una risorsa oggi fortemente minacciata dai comportamenti assunti dall’uomo nella sua evoluzione, basti pensare alle plastiche e microplastiche presenti nei nostri mari, all’acidificazione degli oceani, ai tanti inquinanti e all’incremento dei livelli.
L’impegno è rivolto anche a valorizzare le bellezze e la naturalità dei luoghi dove essi operano: Il mar Jonio, i Laghi di Sibari e l’adiacente Riserva naturale regionale della Foce del fiume Crati, quest’ultima costituisce il più importante ambiente di transizione della Calabria, dove l’acqua dolce si mescola a quella salata, creando un ecosistema umido particolare, dando vita ad un mosaico di habitat diversi quali canneti, stagni e lagune, isole sabbiose, boschi allagati e ripariali, aree dunali e retrodunali.
Ambienti unici, come unico è il bosco planiziale della foce del Crati, una reliquia di antiche foreste che rico¬privano vaste aree di questo territorio, oggi definito uno dei rari lembi di foresta mista planiziale in dinamica na¬turale (rewilding) nel bacino del Mediterraneo.
L’Ente gestore delle Riserve e la Lega Navale Italiana – Laghi di Sibari avvieranno sin da una subito una collaborazione sinergica per sviluppare e condividere progetti, programmi e campagne, anche già in atto come quelle promosse dalle Riserve (10 Promesse per difendere il Mare; un Oceano di Plastica; etc.) e dalla Lega Navale di Sibari (corsi ed escursioni di vela, canoa, Kayak; spettacoli teatrali sull’ambiente rivolti ai più piccoli; eventi di pesca sportiva; etc.), volte a rafforzare nella cittadinanza e nei giovani quella coscienza ecologica fondamentale per assicurare un futuro sostenibile al nostro Pianeta.