Consorzi di bonifica, Baldino-Tavernise-Tridico (M5S): «Tfr negato ai lavoratori»
«Regione garantisca 6 milioni di euro per diritti già maturati, per come la legge prevede. Su queste famiglie pesa in modo grave e ingiustificato la zavorra di una pessima politica regionale che ha affossato i consorzi di bonifica in passato»
CORIGLIANO-ROSSANO - I portavoce del M5S Vittoria Baldino e Davide Tavernise insieme al già presidente dell'Inps Pasquale Tridico, oggi candidato capolista per il M5S alle europee nella circoscrizione Sud, hanno incontrato nella giornata di ieri, domenica 14 aprile, al teatro Metropol di Corigliano-Rossano, durante la convention regionale del M5S, i rappresentanti dei lavoratori del consorzio di bonifica.
«Secondo stime dell'Inps il costo del Tfr non corrisposto ai lavoratori ammonterebbe a circa 6 milioni di euro – fanno sapere i pentastellati - Parliamo di un diritto già maturato e non corrisposto a centinaia di famiglie calabresi su cui pesa in modo grave e ingiustificato la zavorra di una pessima politica regionale che ha affossato i consorzi di bonifica in passato, e ora ha il dovere di corrispondere ai lavoratori il trattamento di fine rapporto in tempi ragionevoli e giusti, per come la legge prevede».
«Secondo informazioni fornite da alcuni dipendenti, taluni consorzi di bonifica non avrebbero mai accantonato la quota Tfr spettante.Una situazione che si trascinerebbe da almeno 10 anni. Una situazione – rimarcano i pentastellati - che oggi può trovare solo una via d'uscita: l'intervento del governo regionale».
«È assurdo, infatti, che centinaia di famiglie calabresi oltre ai disservizi legati ai consorzi di bonifica, oggi debbano assistere su diritti maturati l'assurdo teatrino del rimpallo di responsabilità tra Regione e consorzi di bonifica» concludono Baldino, Tavernise e Tridico.