19 ore fa:Maltempo su Rossano, notte di interventi per i Vigili del Fuoco: salvati quattro giovani dal sottopasso allagato
13 ore fa:Giovani schiacciati dal mal di vivere e anziani che muoiono soli: nella Calabria del nord-est aumentano i drammi umani
18 ore fa:La gestione felice del bilancio comunale: Lucisano mette sotto accusa l'amministrazione Stasi
12 ore fa:USC Corigliano–Amantea 4-0: tripletta di Lentini e belle segnature, il pubblico applaude
14 ore fa:Incidente stradale a Corigliano-Rossano, coinvolta un’auto della Polizia Municipale
20 ore fa: Dalla trasformazione della liquirizia all’intelligenza artificiale
14 ore fa:Sinergia tra territorio e istituzioni: da Cariati parte un nuovo percorso politico condiviso
21 ore fa:Droga nel centro storico, assolto trentenne rossanese
19 ore fa:Contro la scuola del merito: dalle classifiche sugli istituti alle derive educative
17 ore fa:SP 169 Lauropoli–Sibari, Italia Viva: «Una babele istituzionale che rischia di scaricarsi sui lavoratori»

Anche la Calabria presente la manifestazione "Tutti a Roma. Salviamo la balneazione attrezzata italiana"

2 minuti di lettura

CATANZARO - Il SIB (Sindacato Italiano Balneari), aderente alla Fipe Confcommercio della Calabria, insieme alla FIBA (Federazione Italiana Imprese Balneari) di Confesercenti, hanno organizzato la manifestazione "Tutti a Roma. Salviamo la balneazione attrezzata italiana"  in programma il prossimo 11 aprile. 

«La manifestazione - si legge nella nota stampa - è aperta a tutti gli operatori turistici sul demanio marittimo ma anche a tutti i sindaci e consiglieri dei comuni interessati perché l'attuale situazione di stallo, senza una legislazione chiara e certa, è  penalizzante sia per gli imprenditori che per i territori che li ospitano». 

«La mobilitazione si è resa necessaria per sollecitare tutte le forze politiche, il Parlamento e soprattutto il Governo a intervenire in modo chiaro per stabilizzare l'intero comparto. La balneazione organizzata è un fiore all'occhiello del settore turistico italiano ed è stata costruita con amore e passione da migliaia di piccole imprese familiari. L'attuale situazione tende a creare illusioni, basta volgere lo sguardo ai pochi esempi (per ora) in cui le gare sono state espletate per capire che in Friuli è stato creato un villaggio Red Bull da migliaia di metri quadrati e in Veneto tre concessioni unite sono state assegnate alla nota marca di scarpe Geox. Abbiamo citato questi due esempi per far capire anche ai fornitori della filiera del km zero che i danni economici che potrebbe portare una rimodulazione dell'attuale modello sono infiniti». 

«Quello che viene programmato in Europa sta avendo effetti devastanti in molti Stati e in molti settori dall' agricoltura all'informazione per finire con il turismo. In Calabria, ad esempio, potrebbero essere gravemente danneggiate le vendite delle nostre meravigliose acque oligominerali, oppure la scomparsa di prodotti tipici come la provola, e ancora, delle bevande analcoliche locali o gli amari calabresi, tutte tipicità che raccontano la storia dei sapori della nostra Terra. Per questo motivo lanciamo un accorato appello alla partecipazione della manifestazione dell'11 aprile sia alla classe politica calabrese che ai nostri amici produttori. Salviamo la tradizione, tuteliamo i nostri valori, le nostre aziende e la nostra gente». 

«Serve un'alleanza fra imprenditori balneari, Comuni e Regioni – ha dichiarato il Presidente Sib Calabria Antonio Giannotti - per un inderogabile e urgente intervento legislativo che metta in sicurezza giuridica la balneazione attrezzata italiana e faccia ripartire il settore. Gli imprenditori balneari con i Comuni e le Regioni sono le parti lese di uno Stato che non legifera. Bisogna, quindi, affrontare e risolvere il problema della "morte annunciata" di decine di migliaia di famiglie di onesti lavoratori che in Calabria come in tutte le coste italiane hanno costruito un modello di balneazione attrezzata che il mondo ci invidia.  Pertanto – ha concluso Giannotti -  invito tutti gli operatori turistici in concessione sul demanio Marittimo ad unirsi per una manifestazione forte e numerosa per chiedere la soluzione di questo caos amministrativo generato da un persistente vuoto normativo»

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.