Al via i lavori del plesso "Faggiano" nel centro storico di Cariati
I lavori di ristrutturazione totale, adeguamento sismico ed efficientamento energetico dell’edificio di via Fuori Porta partiranno nel mese di maggio e saranno ultimati entro 8 mesi
CARIATI - L'amministrazione comunale di Cariati ha annunciato che, a breve, partiranno i lavori al plesso “Faggiano” nel cento storico.
«Grazie ad un nuovo ulteriore finanziamento - spiegano nella nota - verrà restituito alla comunità un edificio classificato “Nzeb”, edifici a energia quasi zero, conforme dunque ai più moderni standard di sicurezza e di risparmio energetico. L’importante contributo, ottenuto in pochi mesi, è concesso dal GSE, il gestore dei servizi energetici, ammonta a circa 460 mila euro. Tale cifra andrà a sommarsi al precedente finanziamento pari a 900 mila euro concesso dalla Regione Calabria per la ristrutturazione e l’adeguamento sismico, per un importo totale di quadro economico superiore a 1 milione e 360 mila euro. Nella giornata di ieri è stato sottoscritto il contratto con la ditta appaltatrice Enersolare Esco srl alla presenza del Sindaco Cataldo Minò, dell’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Cicciù, del Segretario comunale dott.ssa Teresa Aloisio, dell’Architetto Giuseppe Matera e dell’ingegner Walter Scarcella dell’Ufficio tecnico comunale. I lavori di ristrutturazione totale, adeguamento sismico ed efficientamento energetico dell’edificio di via Fuori Porta partiranno nel mese di maggio e saranno ultimati entro 8 mesi. Si sblocca così un’altra incresciosa questione, iniziata nel 2020, quando il plesso Faggiano fu chiuso perché dichiarato non idoneo. Anche questa volta - fanno sapere - alle accuse di inerzia ed incapacità, l’esecutivo Minò risponde con i fatti».
«Per noi - spiega l’assessore ai Lavori pubblici Francesco Cicciù – è un altro grande risultato. Solo grazie all’incentivo erogato dal Gestore nazionale dei Servizi Energetici (GSE), di oltre 460 mila euro, che siamo riusciti ad ottenere in tempi record e che – precisa Cicciù- andrà a sommarsi a quello regionale, potremo finalmente restituire alla comunità una scuola all’avanguardia e conforme ai moderni standard di sicurezza ed efficientamento Energetico».