Nuovo Ospedale, trovati i soldi e pure l'accordo con il Concessionario: ok alla variante tecnico-sanitaria
Ora si attenderà il Decreto di Occhiuto che confermerà le coperture finanziarie. La concessione della D'Agostino durerà per i prossimi 25 anni dopodiché si arriverà alla consegna dei lavori in tempi brevi. Esulta la Straface
CORIGLIANO-ROSSANO - L'Ufficio del Commissario ad acta per la Sanità in Calabria, Roberto Occhiuto, ha trovato i soldi per far partire (e concludere) i lavori del nuovo ospedale della Sibaritide. A quasi un anno esatto dallo stop delle lavorazioni, a giorni, nel cantiere di Insiti, si dovrebbe ritornare a lavorare e questa volta fino a quando ci sarà l'apertura della struttura e la sua operatività a servizio del territorio. Insomma, la Regione è riuscita a fare quello che in molti, soprattutto in queste ultime settimane, pensavano fosse ormai impossibile: trovare i circa 150 milioni di euro che servono per dare alla Calabria del nord-est un nuovo ospedale, moderno e al passo con le nuove regole che tengono in piedi la sanità nazionale.
Ad ri-foraggiare speranza è stata - manco a dirlo - la presidente della Terza commissione regionale Sanità e, oggi, candidata a sindaco del Centro Destra a Corigliano-Rossano. La pasionaria forzista, infatti, ha annunciato l'approvazione della perizia tecnica di variante - già anticipata nelle settimane scorse - del Nuovo ospedale della Sibaritide che di fatto mette nel salvadanaio le risorse necessarie.
«Con l'approvazione della perizia tecnica di variante - spiega in una nota la Consigliera regionale - si apre finalmente la nuova fase che porterà alla realizzazione dell'Ospedale della Sibaritide nei tempi previsti dal cronoprogramma. Il rapporto finale dei controlli effettuati dalla Direzione dei Lavori sugli elaborati progettuali della perizia di variante, pubblicato con decreto dirigenziale n°. 3641 del 15/03/2024 ha rilevato la completezza della progettazione nel rispetto di tutte le norme di riferimento, la realizzabilità delle soluzioni progettuali prescelte, la sussistenza dei presupposti per la durabilità dell'opera nel tempo, la minimizzazione dei rischi di introduzione di ulteriori varianti, la possibilità di ultimazione dell'opera entro i termini previsti, la conformità alla sicurezza delle maestranze e degli utilizzatori, l'adeguatezza dei prezzi unitari utilizzati e la manutenibilità delle opere».
«Adesso - va avanti - si attende la pubblicazione del Decreto Commissariale che conferma le coperture finanziarie già trovate inerenti il completamento dei lavori e i costi di concessione per i prossimi 25 anni e approva il Piano Economico Finanziario dopodiché si arriverà alla consegna dei lavori in tempi brevi. Voglio ringraziare il Presidente Roberto Occhiuto che ha un'attenzione particolare verso Corigliano-Rossano e che si è impegnato in prima persona nel concludere questo delicato passaggio tecnico e che sta lavorando costantemente per garantire il termine dei lavori nei 24 mesi previsti».
Poi conclude: «Finalmente quello che per più di un decennio è stato solo un progetto sulla carta sta diventando realtà grazie alla serietà di questa governance regionale di centrodestra che ha preso in mano un settore devastato come quello sanitario e lo sta riportando a livelli adeguati per garantire il diritto alla salute dei cittadini calabresi».