Bretella di Sibari, anche Centro Democratico si schiera con il "no"
«È vergognoso e davvero surreale che venga costruito un ecomostro nel cuore di un territorio e gli abitanti dello stesso non potrebbero nemmeno salirci sopra. Davvero un doppio schiaffo alla dignità di Sibari»
CASSANO JONIO – Il Centro Democratico ha dichiarato la propria assoluta contrarietà rispetto alla realizzazione della bretella di Sibari e sostiene convintamente l'azione del Sindaco Giovanni Papasso.
«Papasso – si legge nella nota a firma di Michele Guerrieri - sta provando con tutti i mezzi di dire no a questo scempio, e anche dell'intero consiglio comunale che si è espresso chiaramente per il no».
«Per il CD – prosegue - è vergognoso e davvero surreale che venga costruito un ecomostro nel cuore di un territorio e gli abitanti dello stesso non potrebbero nemmeno salirci sopra. Davvero un doppio schiaffo alla dignità di Sibari, cuore della Magna Grecia. Posso dire che Sibari è finita di nuovo sotto il fango, come nell'alluvione di qualche anno fa, ed a gettare fango sono stati i burocrati del tavolo della Regione Calabria insieme a RFI che hanno deciso o pensato di decidere tutto questo».
«Del resto – conclude - il governo regionale punta alle elezioni di Corigliano Rossano, la terza città della Calabria per abitanti, di noi pensano di farne volentieri a meno. Cosa si vuole fare di Sibari? La politica dovrebbe unirsi senza strumentalizzazioni. La bretella è un ecomostro che taglia fuori il nostro territorio, che lo slegherebbe dal circuito ferroviario che conta».