Gli amministratori di Longobucco incontrano Anas per fare il punto sui lavori di ripristino della Sila-Mare
Il sindaco Pirillo: «Siamo soddisfatti per la collaborazione con Anas che, insieme alla regione Calabria, si è impegnata a risolvere le problematicità dell’infrastruttura»
LONGOBUCCO - Ieri il sindaco di Longobucco Giovanni Pirillo e gli assessori Murrone e Greco sono stati ricevuti dagli ingegneri Anas, Francesco Caporaso, Domenico Renda e Salvatore Arcuri, i quali hanno illustrato lo stato d'arte dei lavori di intervento sulla strada SS 177 DIR Sila-Mare che stanno proseguendo senza alcuna interruzione.
«Due le questioni affrontate: “viadotto crollato” e “ripristino del rilevato”. Per il progetto esecutivo – riporta la nota - nelle prossime settimane è prevista la fase di condivisione con l’autorità di bacino; successivamente, acquisiti i pareri, si passerà all’approvazione e la consegna dei lavori. Nel frattempo si attende il parere paesaggistico di Provincia e Sovrintendenza. Concluse le fasi di indagini, si sta predisponendo la progettazione delle briglie, onde evitare problemi futuri in riferimento al rilevato a mezzacosta, interessato dallo scalzamento. Anche questa progettazione è da condividere con l’autorità di bacino. Le attività lungo la SS 177 a monte e a valle di Longobucco proseguono, per mantenere in efficienza la viabilità verso la strada 106. In atto gli studi necessari per la messa in sicurezza dell’intera infrastruttura».
«Siamo soddisfatti per la collaborazione con Anas che, insieme alla regione Calabria, si è impegnata a risolvere le problematicità dell’infrastruttura in questione - spiega il sindaco – inoltre, colgo l'occasione per ringraziare i dirigenti Anas e gli operatori per l'eccellente lavoro che stanno svolgendo sulla strada del Macrocioli, assicurandone la percorribilità per raggiungere l'altopiano Silano».