Cassano, disposta la proroga delle concessioni balneari fino al 31 dicembre 2024
Papasso: «Questo settore è fondamentale per l'intera economia del nostro comune e non ci possiamo assolutamente permettere il lusso di mettere a rischio il lavoro di tanti anni e di intere famiglie. La proroga è stata necessaria»
CASSANO JONIO - Prorogare le concessioni balneari fino al 31 dicembre 2024. Lo ha deciso all'unanimità il consiglio comunale di Cassano Jonio nel corso dell'ultima seduta che si è tenuta a inizio settimana. Si trattava del secondo punto discusso insieme alla Lunetta di Sibari.
La discussione è iniziata con la relazione dell'assessore all'Urbanistica Sara Russo che ha spiegato come «la decisione di far approdare in consiglio comunale questa delibera è dettata da una serie di eventi che si sono succeduti nelle scorse settimane evidenziando il fatto che la giunta comunale era già pronta con un deliberato per procedere alla proroga delle concessioni al 31-12-2024 dopo aver anche incontrato pubblicamente i titolari delle concessioni». La Russo ha specificato come buona parte dei comuni limitrofi abbia già provveduto alla proroga. «Credo – ha rimarcato – che un comune come il nostro con i suoi oltre 7 chilometri di costa, con un'alta vocazione turistica balneare non possa non prendere una decisione forte in merito, e dove se non in Consiglio comunale che è il massimo organo d'indirizzo di un comune».
In dichiarazione di voto, invece, sono intervenuti i consiglieri di maggioranza Gianluca Falbo e Carmen Gaudiano mentre per la minoranza Fabio Civale. Ultimo intervento affidato, come di consueto, al sindaco Giovanni Papasso che ha ricostruito il succedersi degli ultimi eventi spiegando come l'Amministrazione comunale fosse già indirizzata verso la proroga visto che il Governo e la Regione non s'erano ancora pronunciati in modo definitivo sulla questione. A rallentare le operazioni c'era stata la pronuncia della seconda sezione del Tar di Catanzaro, di cui si era avuta notizia a fine gennaio, che rischiava di rimettere in discussione tutto il discorso sulle continue proroghe delle concessioni demaniali per gli affidamenti delle spiagge calabresi ai titolari degli stabilimenti balneari.
Una pronuncia che aveva consigliato indirettamente agli amministratori e agli uffici un doveroso approfondimento giuridico e amministrativo prima di determinarsi ufficialmente. Nodi poi sciolti in fase di preparazione della delibera approdata martedì in consiglio comunale.
«Questo settore – ha insistito Papasso – è fondamentale per l'intera economia del nostro comune e non ci possiamo assolutamente permettere il lusso di mettere a rischio il lavoro di tanti anni e di intere famiglie. La proroga è stata necessaria in attesa delle decisioni in merito del Governo e della Regione Calabria e, soprattutto, in attesa di capire come e quando indire i bandi». Motivo per cui, all'unanimità, la civica assise ha deciso di differire il termine di scadenza delle concessioni demaniali marittime con finalità turistiche ricreative in essere entro il 31 dicembre 2024.