Caloveto celebra San Giovanni Calibyta e il sindaco vola dal Papa
Tanta partecipazione per la tre giorni di festa patronale nel piccolo borgo della Valle del Trionto che hanno «confermato il forte spirito di appartenenza che anima la comunità»
CALOVETO – «Le partecipatissime celebrazioni in onore del patrono San Giovanni Calibyta, confermano il forte spirito di appartenenza che anima la comunità e la sinergia che lega tra di loro istituzioni, mondo della Chiesa e scuola».
È quanto dichiara il Sindaco Umberto Mazza esprimendo a nome suo personale e dell’Esecutivo la soddisfazione per l’elevatissimo gradimento che la tre giorni ha fatto registrare la festa patronale.
Intanto il primo cittadino oggi sarà tra i 200 sindaci italiani che saranno ricevuti in udienza speciale da Papa Francesco.
Emozionante e sentita è stata sicuramente l’inaugurazione dell’affresco realizzato dall’artista Natalino Scino dedicato a San Giovanni Calibyta che sarà ospitato dal Monastero delle suore Dehoniane. La tradizionale processione per le vie del centro storico, guidata da Don Agostino De Natale è stata molto partecipata. I due momenti di intrattenimento ospitati in piazza dei Caduti con il cantautore calabrese Mimmo Cavallaro e la formazione Medinita hanno attirato la presenza di diversi ospiti anche dall’hinterland.
«Si è trattato di un evento riuscito – conclude Mazza - anche grazie a quel percorso di collaborazione ormai consolidato tra i diversi attori sociali».