4 ore fa:L'eredità del giudice Rosario Livatino, una vita al servizio dello Stato - VIDEO
6 ore fa:Stipendi e pensioni, in Calabria le donne hanno una retribuzione inferiore agli uomini. «Urge una riforma»
9 ore fa:VOLLEY - La Pallavolo Rossano Asd conquista una vittoria fondamentale contro la Silan Volley di San Giovanni in Fiore
2 ore fa:Sanità, in Calabria le liste d'attesa saranno abbattute grazie alle "visite con il timer". «Serviranno davvero?»
11 ore fa:Estorsione, assoluzione confermata in appello per un noto imprenditore
7 ore fa:Giornata nazionale sulla povertà educativa, scuole e istituzioni a confronto nel focus promosso da Corecom Calabria
8 ore fa:Festa dell'Albero, piantate oltre 100 nuove piante a Corigliano-Rossano
10 ore fa:Settimana ricca di polemiche: dalla bagarre sulla "Grande Cosenza" ai controlli fiscali che "toccano gli amici" a Crosia
3 ore fa:Cariati solidale, verranno erogati buoni spesa in favore dei profughi ucraini
5 ore fa:La forza di rinascere dopo una relazione tossica: «Non aspettare che l'altro cambi. Se non c'è rispetto, chiudi la porta»

Incendio auto Ida Gattuso, arrivano i messaggi di solidarietà. Stasi: «Ora basta»

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - L’anonima incendi torna a colpire in un territorio presidiato dalle forze dell’ordine. Stanotte un’auto è stata data alle fiamme nel cuore del borgo di Schiavonea. Si tratta della vettura di Ida Gattuso, già consigliera comunale dell’estinto comune di Corigliano calabro e sorella del campione del mondo Rino (leggi di più).

Raccogliamo di seguito i messaggi di solidarietà rivolti alla donna da parte delle istituzioni. Il primo ad arrivare è quello del primo cittadino di Corigliano-Rossano. Il sindaco Flavio Stasi: «La nostra comunità non ne può più di rassicurazioni, di interventi spot, della totale disconoscenza e sottovalutazione del nostro territorio da parte delle autorità centrali. Ora basta. Nell'esprimere nuovamente la solidarietà personale e dell'intera città ad Ida e a tutta la famiglia Gattuso, vittima di un nuovo attentato incendiario, voglio sottolineare ancora una volta l'assurdità di questa situazione paradossale nella quale una città operosa, importante, con un tessuto produttivo e sociale tra i più vivi della Calabria si trova sistematicamente vittima di questi attentanti vigliacchi e balordi senza che lo Stato si interroghi veramente sul da farsi. Il perché é semplice: non sanno nulla del territorio né chi è deputato a rappresentarci riesce a farlo capire. Non sapevano nulla della follia che stavano realizzando chiudendo il tribunale dieci anni fa e continuano a non sapere nulla lasciando Polizia, Carabinieri e tutte le Forze dell'Ordine come se fossimo un paesino. Ma che cosa si aspetta a riattivare il Tribunale? Ma si è capito che serve la Procura dentro la città, a diretto e stretto contatto con le Forze dell'Ordine? Ma che cosa si aspetta per innalzare il commissariato a distretto e rafforzare le Forze dell'Ordine? Quante altre macchine devono essere incendiate? Quanti altri piccoli e grandi episodi di insicurezza devono registrarsi? Ida, che ha svolto con dignità e passione un ruolo pubblico, perdonerà il mio sfogo in occasione del secondo episodio che la vede vittima, ma davvero ora ci siamo stancati. Pretendiamo interventi strutturali per garantire la serenità della nostra comunità, pretendiamo i servizi dignitosi che sarebbero garantiti ad una città come la nostra in qualsiasi parte del mondo».

(articolo in aggiornamento)

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.