A San Nico il presepe vivente della parrocchia di San Gaetano Catanoso incanta i fedeli
La tradizione del presepe è andata in scena fra le vie e le piazze della contrada di Co-Ro e ha coinvolto tutta la comunità che ha partecipato numerosa condividendo con gioia la rappresentazione della nascita di Gesù
CORIGLIANO-ROSSANO – La tradizione del presepe, iniziata 800 anni fa da San Francesco d'Assisi nelle grotte di Greccio, è andata in scena fra le vie e le piazze di contrada San Nico e ha coinvolto tutta la comunità che ha partecipato numerosa condividendo con gioia la rappresentazione della nascita di Gesù.
Grazie all'impegno di tutti i i fedeli, su impulso del parroco di San Gaetano Catanoso Don Emanuele Tagliaferro, dell'On. Pasqualina Straface e del Consiglio Pastorale ed Affari Economici, è stato posibile mettere in scena la rappresentazione vivente della Betlemme di allora, che vide Giuseppe e Maria vagare in cerca di alloggio e ripararsi in una grotta. Durante il percorso si sono alternati gli antichi mestieri e le antiche tradizioni, mescolandosi alle luci, agli odori e ai sapori di un vero e proprio villaggio.
Tutto ciò è stato reso possibile in particolar modo dall'entusiasmo dei giovani della Parrocchia, che hanno dato un contributo fondamentale alla ottima riuscita dell'evento.
Ringraziamenti per il supporto tecnico vanno alla ditta luci Franco il libanese, Bufavella, il Sombrero, il Passante e il Signor Gagliardi, Cenzino Capello per il Gruppo, Frigo Arreda, Ecoross e il Comune di Corigliano-Rossano.
Un evento importante per l'intera comunità e per il territorio che ha riscosso il meritato successo e ha fatto rivivere tutta la magia del Natale.