La presentazione del progetto Yes I start up Donne fa tappa a Cariati
Il Sindaco Cataldo Minò: «Una vera e propria leva di progresso per tutta la regione, una straordinaria occasione di riscatto imprenditoriale per tutte le donne della nostra terra ed anche una bella pagina di buona amministrazione pubblica»
CARIATI - «L'assenza di ogni limite, anche di reddito, per poter accedere alla misura riservata a tutte le donne, nessuna esclusa. Il suo valore sociale e di coesione sociale soprattutto per le aree dell'entroterra. Il suo essere uno strumento di inclusione e di rinascita soprattutto nei e per i centri storici e le periferie. La sua capacità di sprigionare finalmente tutto il potenziale delle donne calabresi. Le opportunità derivanti dal declinare, da parte delle donne aspiranti imprenditrici, questa straordinaria opportunità sulle cosiddette discipline scientifiche (Stem). La possibilità di partecipazione estesa anche alle imprese già costituite purché a maggioranza donna e guidate da donne al 51% ed alle tante donne non italiane ma in regola con i documenti che già risiedono nei nostri comuni. Gli auspici ed obiettivi sottesi a questa iniziativa di porre un argine allo spopolamento dei centri interni, di diventare anche uno strumento di superamento alle troppe difficoltà di accesso al credito nella nostra regione e nel Sud del nostro Paese, di offrire un assist prezioso per l'esigenza sempre attualissima di garantire alle donne italiane e calabresi l'indispensabile bilanciamento tra vita privata e lavorativa e, quindi, una leva fondamentale per l'affermazione del diritto a scegliere e restare. La garanzia di essere, infine, formate e accompagnate a capire l'effettiva sostenibilità economica dell'idea d'impresa attraverso i corsi gratuiti previsti e realizzati dai soggetti attuatori».
«Sono tutte queste caratteristiche innovative e distintive, spiegate e promosse nel corso della diverse tappe del tour territoriale di presentazione sullo jonio cosentino – dichiara il Sindaco Cataldo Minò complimentandosi con l'assessore regionale al lavoro Giovanni Calabrese e col Presidente Roberto Occhiuto – a fare di Yes I Start Up Donne Calabria una vera e propria leva di progresso per tutta la regione, una straordinaria occasione di riscatto imprenditoriale per tutte le donne della nostra terra ed anche una bella pagina di buona amministrazione pubblica scritta dalla Regione Calabria insieme all'Ente Nazionale per il Microcredito».
Dopo gli appuntamenti di Corigliano-Rossano e di Trebisacce, ai quali sono intervenuti rispettivamente i consiglieri regionali Giuseppe Graziano e Luciana De Francesco, la presentazione della nuova misura per l'auto-impiego delle donne senza limiti d'età finanziato dalla Regione Calabria farà tappa oggi anche a Cariati.
Coordinati da Lenin Montesanto, responsabile della comunicazione strategica ed istituzionale del Comune di Cariati, alla presenza di Antonello Rispoli dell'Ente Nazionale Microcredito, all'incontro ospitato a Palazzo Chiriaci, sede del Mu.M.A.M, dopo i saluti del Direttore del Museo civico Assunta Scorpiniti, interverranno insieme al Primo Cittadino, Filomena Greco per il Coordinamento Donne Cariati, il Parroco della Cattedrale San Michele Arcangelo Don Gaetano Federico, Enza Greco assessore alle attività produttive e commercio, marketing territoriale e turismo del comune di Crucoli, il Sindaco di Melissa Raffaele Falbo, la presidente del Consiglio Comunale cittadino Alda Montesanto, il Presidente di Confcommercio Jonio-Pollino Domenico Nigro Imperiale e Katia Gentile, presidente della VI Commissione Agricoltura Turismo, Commercio, Politiche Giovanili del Consiglio Regionale della Calabria