Gal Pollino, a Castrovillari si terrà la presentazione della Strategia di Sviluppo Locale di Tipo Partecipato
In questa occasione verrà anche approvato il Piano di Attuazione Locale. Pappaterra: «Cultura e agroalimentare possono rappresentare delle opportunità economiche in grado di generare reddito. Uno dei temi sui quali si lavorerà, sarà la cooperazione tra le imprese»
CASTROVILLARI - Venerdì 27 ottobre, presso la Sala consiliare di Castrovillari, alle ore 17.30 la presentazione della Strategia di Sviluppo Locale di Tipo Partecipato e l’approvazione del Piano Attuazione Locale che ha visto in questo mese, la struttura del Gal Sviluppo, illustrare il Piano a Castrovillari, Civita, Campotenese e Mottafollone, e arrivare così, alla data del 31 ottobre, stabilita dalla Regione Calabria, preparati alla presentazione del progetto che ha, lo ricordiamo, una dotazione finanziaria 2.784.026,02 euro.
L’obiettivo generale della Strategia è quello di sviluppare l’unicum rappresentato dall’area (ben14 comuni, dieci dell'area del Pollino e quattro della Valle dell'Esaro) che formano i Gal Pollino, attraverso la crescita qualitativa e quantitativa del tessuto produttivo, la valorizzazione delle risorse, lo sviluppo delle vocazioni, l’innesco di dinamiche inclusive per una governance proattiva dello sviluppo.
Le azioni integrate individuate necessarie per attuare il modello operativo sono: la biodiversità e il paesaggio, le energie alternative, l’artigianato, di qualità, il biodistretto e l’agroalimentare che, grazie al lavoro della struttura tecnica, amministrativa, del Gal Pollino, viaggiano insieme per la riorganizzazione del sistema dell’offerta territoriale, favorendo lo sviluppo di partnership locali tra comunità, soggetti e progetti, al fine di attivare processi di formazione e sviluppo imprenditoriale che valorizzino le risorse locali.
Venerdì 27 ottobre all’Assemblea di Partenariato, dopo il saluto del sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito e l’introduzione del Presidente del Gal Pollino, Domenico Pappaterra e la relazione del Direttore, Francesco Arcidiacono, si aprirà il dibattito con i sindaci gli operatori turistici e del mondo dell'associazionismo. Le conclusioni saranno affidate all’Assessore Regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo.
«Insieme alla struttura tecnica del Gal che ringrazio per questo incessante straordinario lavoro fatto in questo mese di animazione territoriale- sottolinea il Presidente, Domenico Pappaterra - tutta l'attività culminerà con la presentazione del Piano di Azione Locale alla che vedrà la presenza dell'Assessore Regionale all'agricoltura Gianluca Gallo. E’ stato quasi un mese intenso di assemblee plenarie ben 4, 12 incontri frontali nella sede del Gal con tutte le categorie coinvolte, per microaree territoriali, l’alto Pollino, i comuni arbereshe poi una giornata intensa nei comuni dell'Esaro che, hanno registrato la partecipazione sia dai sindaci, quindi degli Enti Pubblici ma, anche di tantissimi privati che appartengono sia alla compagine societaria del Gal ma anche soggetti che per la prima volta si sono affacciati ai temi dell'avviso pubblico della Regione Calabria che appunto è quello di lavorare alla strategia di sviluppo locale 2023/ 2027. Abbiamo ricevuto dei preziosi suggerimenti delle preziose indicazioni in tema di infrastrutture turistiche, in termini di beni e spazi collettivi che possano favorire l'inclusione sociale e poi soprattutto gli imprenditori e le associazioni hanno presentato proposte sull'importanza di mettere a sistema tutto il mondo delle piccole e medie imprese degli operatori che operano sul nostro territorio in modo da accompagnare l'offerta turistica di tipo esperienziale e naturalistico, verso un punto d'incontro con quella che poi la filiera agroalimentare; questo tenendo conto che il piano di azione locale deve avere il Psr della Regione Calabria è prevalentemente indirizzato al mondo agroalimentare».
«Quindi turismo, cultura e agroalimentare possono rappresentare delle opportunità economiche in grado di generare reddito e da questo punto di vista, uno dei temi sui quali si lavorerà, sarà la cooperazione tra le imprese cercando appunto di coinvolgere, anche attraverso delle premialità, anche le giovani generazioni, che devono investire sulle potenzialità di questo territorio. Io personalmente ho avuto la possibilità di partecipare a una buona parte di questi incontri e quindi non posso che esprimere la mia piena soddisfazione perché per la prima volta, abbiamo messo su una campagna d'ascolto straordinaria incontrando centinaia e centinaia di soggetti e quindi il piano che il 27 noi approveremo e che poi sarà formalmente presentato alla Regione Calabria, ci auguriamo che possa rappresentare un'altra bella opportunità per rivitalizzare la nostra economia locale, contrastare lo spopolamento delle nostre aree e quindi la conseguente perdita della identità culturale e del senso di appartenenza a questo nostro territorio che al contrario non dobbiamo disperdere».
«Il 27 ottobre, conclude Pappaterra, chiederò all'assessore Gallo, avendo noi ricevuto una sorta di penalizzazione nel bando attuale, perché il parametro di premialità è stata esclusivamente quello legato alla popolazione e quindi noi ci siamo presentati con numeri assolutamente bassi rispetto agli altri Gal, chiederò all'assessore Gallo, che nel momento in cui si metterà a mano a tutta l'attività legata alla strategia sulle aree interne, un'area come la nostra, possa essere poi tenuta maggiormente in considerazione anche con criteri di premialità che riguardano una scelta di fondo che questo territorio ha fatto cioè, l'essere in un'area protetta e quindi, lavorare molto sulla valorizzazione dei borghi, sulla valorizzazione delle tutte le microfiere di qualità e lavorare nel sostegno a tutto il sistema delle piccole e medie imprese che sono nate su questo territorio nonostante la difficoltà economica e nonostante la congiuntura attuale internazionale e nazionale che non è certo favorevole».