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A Roseto Capo Spulico parte il Festival "Innesti di Futuro – Paesi che erano, paesi che saranno"

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ROSETO CAPO SPULICO - Il "Festival Innesti di Futuro – Paesi che erano, paesi che saranno" aprirà i propri battenti giovedì 19 ottobre con tantissime iniziative, laboratori, talk, attività, spazi dedicati alla creatività e alla consapevolezza delle proprie diverse abilità, per prendere atto di quelle che ci caratterizzano e per scoprirne di nuove.

«Centro di gravità permanente del festival, che si concluderà domenica 22 ottobre, - riporta la nota - sarà l'indagine sulla dimensione abitativa dei Paesi, sui suoi abitanti, sulla ruralità come risorsa, sulla crescita dei luoghi pensati a misura d'uomo, che corra parallelamente alla crescita della comunità, sul concetto di abilità nelle sue molteplici declinazioni. Una comunità è una struttura complessa, costituita da individui di ogni età: questo principio non è stato ignorato nella creazione del programma del Festival, capitolo fondamentale del Progetto Innesti di Comunità nato dalle risorse connesse al Bando per il sostegno di progetti di valorizzazione dei Borghi della Calabria, risalente al 2018, intercettate dall'Amministrazione comunale del Comune di Roseto Capo Spulico guidato dal Sindaco Rosanna MazziaPer questo motivo alcuni importanti appuntamenti del Festival sono dedicati ai più piccoli e ai più giovani».

«Sabato 21 ottobre dalle 9.30 alle 11.00 in Piazza Monumento ai Caduti a Roseto Capo Spulico avrà luogo il laboratorio "Le cose intorno: letture animate per la comunità con la comunità", forte di un'attività di narrazione digitale con albi illustrati per le bambine e i bambini, e anche per i più grandi, a cura di Inthemiddle. Scoprire tramite la lettura la dimensione della comunità è uno strumento di crescita importante finalizzata a stimolare l'intelligenza emotiva e l'empatia dei più piccoli. Sempre sabato, per giovani e 'diversamente giovani' appassionati di tecnologia, dalle 11.00 alle 13.00 avrà luogo il laboratorio Plastica fantastica! Dallo scarto al coppapasta attraverso la stampante 3D un laboratorio che informa e sensibilizza sul riuso delle plastiche e della materia seconda. A partire dalla plastica riciclata, e guidati da Ivan Iosca del progetto La Capagrossa Coworking, i partecipanti avranno la possibilità di conoscere il processo di trasformazione delle plastiche e di interagire con stampanti 3d. Verranno realizzati in questo modo degli speciali coppapasta-stampo (oggetto usato per tagliare la pasta all'uovo della grandezza giusta e di dimensioni regolari) con la rappresentazione di un soggetto simbolico del borgo di Roseto Capo Spulico, che potrà essere utilizzato nel laboratorio pomeridiano dedicato alla pasta fatta in casa "Inventiamo la pasta di Roseto" a cui parteciperà anche il conduttore televisivo Peppone Calabrese

Questi sono solo alcuni degli ospiti e dei laboratori che il Festival Innesti di Futuro – Paesi che erano, Paesi che saranno, evento a cura di Netural Coop e del Comune di Roseto Capo Spulico, condividerà con tutto il territorio della Provincia di Cosenza, della Sibaritide e dell'Alto Ionio, in quattro giorni ricchissimi di eventi.

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.