Trebisacce investe sulla sicurezza urbana con soluzioni alternative ai dossi in alcune vie
Il sindaco Aurelio: «La tutela della sicurezza pubblica e la promozione attiva della prevenzione di sinistri stradali resta una delle priorità dell’Amministrazione»
TREBISACCE - «La tutela della sicurezza pubblica e la promozione attiva della prevenzione di sinistri stradali resta una delle priorità dell’Amministrazione Comunale. È con questa consapevolezza che abbiamo già dato indirizzo interno agli uffici competenti per verificare tutte le più adeguate soluzioni a garanzia dell’incolumità pubblica su tutto il territorio comunale, in particolare su Viale Kennedy, Viale XXV Aprile, Via San Martino e in prossimità della Villa Comunale Marco Polo».
È quanto dichiara il Sindaco Alex Aurelio informando che, nel quadro del confermato obiettivo della massima sicurezza urbana, le soluzioni alternative ai dossi che nei prossimi giorni saranno temporaneamente smontati sulle arterie urbane indicate, si rendono necessarie alla luce del constatato e già contestato non rispetto da parte degli uffici coinvolti delle procedure di legge previste.
«A tutela della trasparenza e della legalità, punti fermi irrinunciabili dell’azione di governo, nell’ambito dei poteri di controllo attribuitici per legge, abbiamo preso atto – continua il Primo Cittadino – della mancata e preliminare emissione degli atti d’ufficio prescritti nella fattispecie in questione (così come analogamente perfezionati per il precedente caso di Viale Italia), chiedendo ai responsabili del procedimento formali motivazioni su quanto emerso ed il ripristino urgente delle eventuali violazioni commesse, riservandoci di assumere senza alcun equivoco – chiarisce – tutte le azioni conseguenziali previste a tutela delle norme e della stessa immagine istituzionale».
«Attraverso il confronto costante con la cittadinanza – conclude Aurelio – continueremo ad accogliere, valutare e qualora ne ricorrano le condizioni a dare seguito, anche su altre vie, a tutte le sollecitazioni ed analoghe istanze di prevenzione e dissuasione rispetto alle violazioni del Codice della Strada, in particolare al controllo dell’elevata velocità sulle strade urbane».