La più grande tartaruga marina in natura avvistata a largo delle coste dell'alto Jonio
Si tratta di un esemplare raro di Liuto che può arrivare ad essere lungo 2 metri e pesante più di 900kg. I suoi avvistamenti nel Mediterraneo sono rarissimi. A vederla nuotare nel nostro mare, un gruppo di esploratori di Jonian Dolphin Conservation
TARANTO - Dopo le megattere a fare capolino nell'alto Jonio sono arrivate anche le tartarughe Liuto, uno degli esemplari di testuggine più grandi al mondo. Ad avvistarla a qualche miglio di distanza dalle coste di Taranto, due giorni fa, sono stati gli esperti esploratori della Jonian Dolphin Conservation di Taranto.
«Dopo qualche miglio di navigazione in compagnia dei nostri ospiti a bordo - scrivono sulla loro pagina facebook - abbiamo avvistato una Tartaruga Liuto (Dermochelys coriacea)».
Si tratta di una delle 3 specie di tartarughe marine presenti nel Mediterraneo, ma avvistamenti di questi animali maestosi e meravigliosi sono estremamente rari.
«Le tartarughe liuto - spiegano gli osservatori - possono raggiungere dimensioni importanti, con una lunghezza media di 1,5-2 metri e un peso che può superare i 900 kg. Sono, infatti, le tartarughe marine più grandi esistenti».
Il loro nome inglese “Leatherback Sea Turtle” significa letteralmente “Tartaruga con la schiena di pelle”. A differenza delle altre tartarughe marine, le tartarughe liuto hanno un carapace ricoperto da una pelle liscia e coriacea, piuttosto che da un carapace duro. Note per le loro lunghe migrazioni attraverso gli oceani, questi animali entrano nel Mediterraneo per alimentarsi.
«Purtroppo - scrivono ancora da Jonian Dolphin Conservation - sono una specie in pericolo, minacciate dalla pesca accidentale, dall'inquinamento marino, dal deterioramento degli habitat costieri e dalla raccolta illegale delle loro uova».
«Un avvistamento, se pur breve - raccontano ancora sulla loro pagina Facebook dopo aver avvistato la rara testuggine durante un’escursione in mare - ma che rimarrà nel cuore di chi era a bordo con noi, a cui va, come sempre, il nostro più grande grazie, perché è solo grazie a voi che riusciamo a realizzare le nostre attività di ricerca utili alla scoperta e alla tutela della biodiversità del Golfo».
foto in copertina scattata e pubblicata sui canali social da Jonian Dolphin Conservation