Stasi insorge contro la chiusura della Pneumologia: «La misura è colma»
Il Sindaco di Corigliano-Rossano interviene sul tema dalla sanità e in particolare sulle notizie rispetto al ridimensionamento di alcuni servizi nello Spoke della Città
CORIGLIANO-ROSSANO - «Qualche giorno fa sono dovuto intervenire per la presunta chiusura della Farmacia del plesso Compagna del nostro Spoke, ricevendo rassicurazioni da parte dei vertici dell'Azienda Sanitaria. Qualche mese prima è stato il turno del reparto di Ginecologia-Ostetrica a causa del pensionamento del Dirigente, una situazione che ancora non mi risulta ben assestata e che richiede maggiore impegno. Ora apprendo della chiusura di fatto della Pneumologia, con lo spostamento continuo di risorse verso altri reparti. Direi che la misura è colma».
Il Sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, interviene sul tema dalla sanità ed in particolare sulle notizie rispetto al ridimensionamento di alcuni servizi nello Spoke di Corigliano-Rossano, dopo aver già interessato i vertici dell'Asp nelle settimane scorse per le singole questioni.
«Se per le difficoltà della Ginecologia c'erano quanto meno delle attenuanti in termini di organico e di circostanze, che comunque richiedono ancora delle misure correttive perché non mi risulta che il reparto stia funzionando a pieno regime, - continua il Primo Cittadino - per ciò che riguarda la Farmacia e la Pneumologia non c'è alcuna giustificazione che tenga e mi aspetto dal Direttore dell'Asp degli atti concreti che vadano nella direzione esattamente opposta, oppure come Amministrazione sarò costretto ad intraprendere iniziative istituzionali che vorrei evitare».
«Per altro i dirigenti dell'Asp sanno benissimo – conclude Flavio Stasi - che tanto l'Unità di Pneumologia quanto la distribuzione della Farmacia dovranno essere consolidate nel futuro Atto Aziendale, insieme alla emodinamica, come conditio sine qua non affinché il territorio accolga la nuova pianificazione, così come concordato con le precedenti amministrazioni commissariali dell'Azienda. Si tratta, dunque, di essere coerenti e concreti».