14 ore fa:All'Ospedale di Trebisacce ci saranno 47 posti letto
13 ore fa:Lavoro sottopagato, Castrovillari vara una regola "rivoluzionaria": in busta paga non meno di 9 euro netti l'ora
12 ore fa:Governare l'economia per non essere governati dai mercati: Pasquale Tridico presenta il suo libro a Rossano
15 ore fa:San Basile, Il presidente Bajram Begaj inaugurerà la più grande statua di Skanderbeg d'Italia
16 ore fa:Truffa un'anziana, arrestato 55enne di Cassano
13 ore fa:Parte il "Porta a porta spinto" a Co-Ro, ma molti abbandonano rifiuti per strada: «Ecco i colpevoli dell'aumento della Tari»
16 ore fa:Salimbeni risponde agli attacchi: «Chi non pagava praticamente nulla, dai rifiuti all'acqua, contesta che noi paghiamo»
14 ore fa:La Lunetta di Sibari si realizzerà e il Comune di Cassano chiede una serie di opere supplementari
17 ore fa:Amministrative Crosia, Italia Viva aderisce alla lista civica "CambiaVento"
15 ore fa:Il corso di laurea in Scienze Turistiche all'Università della Calabria è finalmente realtà

Eccellenze all'ombra del Pollino: la cipolla bianca di Castrovillari, modello di valorizzazione della biodiversità

1 minuti di lettura

CASTROVILLARI - Non c'è più solo la rossa a far gola agli chef e i professionisti del settore della ristorazione. All'ombra del Pollino la cipolla bianca di Castrovillari, legato alla tradizione agricola della zona dei "giardini" che rischiava di scomparire, è divenuto un modello di recupero e valorizzazione della biodiversità. 

L'amministrazione comunale guidata dal sindaco, Domenico Lo Polito, attraverso l'assessorato alle attività produttive affidato a Nicola Di Gerio, ha creduto nelle potenzialità di questa identità alimentare del Pollino, dando vita ad una De.Co. che in poco meno di un anno ha prodotto la diffusione sul territorio del prodotto, la moltiplicazione della quantità coltivata grazie ad una rete sempre più numerosa di produttori, molti dei quali giovani, che hanno scelto di valorizzare l'ecotipo ormai ricercato dagli chef della zona e anche fuori regione. 

Alla "bianca" con il ciuffo dorato, made in Castrovillari, l'amministrazione comunale e la rete dei produttori di Cipolla Bianca dedicheranno l'1 e il 2 luglio, il festival alimentare che vuole avvicinare sempre più consumatori al prodotto locale, ma anche valorizzarne l'esperienza produttiva e il potenziale economico che rappresenta per il territorio. Due giorni di street food, con chef locali e calabresi, convegni, tanta buona musica e una varietà di ricette che avranno come protagonista l'ecotipo locale, sostenuto anche dall'azienda regionale per lo sviluppo dell'agricoltura calabrese (Arsac) che attraverso gli uffici territoriali ha contribuito a scrivere il disciplinare che è il cuore pulsante della De.Co. 

Oggi sono 16 gli ettari coltivati nella zona di Castrovillari (rispetto ai 7 dello scorso anno), per un totale di 120 quintali (erano un terzo nel 2022) prodotti grazie ad una rete di circa 30 produttori tra aziende agricole e singoli appassionati. Numeri in crescita che segnano il trend positivo di un modello di recupero della biodiversità alimentare, diffusa negli anni '70 e che oggi riprende vigore e vuole conquistare i mercati con le sue qualità.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.