Luca Carrozzino nominato Coordinatore provinciale Fp Cgil dei Vigili del Fuoco
Iuliano: «Con lui prosegue un percorso avviato da tempo, che ha saputo riconsegnare alle lavoratrici e ai lavoratori un ruolo partecipativo e inclusivo»
COSENZA - Questa mattina, presso la Camera del lavoro della Cgil di Piazza della Vittoria, Luca Carrozzino è stato nominato Coordinatore provinciale Fp Cgil dei Vigili del Fuoco. La nomina è avvenuta alla presenza delle iscritte e degli iscritti alla Fp Cgil Vigili del Fuoco, della Segretaria generale Fp Cgil Calabria, Alessandra Baldari, del Segretario generale Fp Cgil Cosenza, Alessandro Iuliano, del Coordinatore nazionale Fp Cgil Vigili del Fuoco, Mauro Giulianella, nonché del Coordinatore regionale Fp Cgil Vigili del Fuoco, Giuseppe Cillione, su indicazione del Segretario Iuliano.
È stata una assemblea partecipata - nello stile democratico che ha sempre caratterizzato la Cgil - nella quale oltre alla designazione del Coordinatore, nel corso del dibattito sono emersi diversi spunti di approfondimento e analisi riguardo le non poche difficoltà sociali, lavorative e assistenziali dovute alle politiche dell’attuale esecutivo di governo poco inclini ai ceti sociali medio bassi. Oltre a questo, la discussione ha affrontato anche i tanti temi di criticità del comparto dei Vigili del Fuoco come, ad esempio, il contratto scaduto da più di un anno, la necessità di una nuova legge delega, la crescita professionale, la mobilità e tanto altro ancora.
«Abbiamo raggiunto l’obiettivo di nominare Coordinatore provinciale Fp Cgil Vigili del Fuoco Luca Carrozzino - dichiara il Segretario generale Alessandro Iuliano - un vero compagno. Con lui, prosegue un percorso avviato da tempo, un percorso che ha saputo riconsegnare alle lavoratrici e ai lavoratori quel ruolo partecipativo e inclusivo e che sono convinto che, grazie a Luca e al sostegno ottenuto oggi dai nostri iscritti, sarà sempre più proficuo per la Fp Cgil di Cosenza».
Le conclusioni della Segretaria regionale Alessandra Baldari, sono emblematiche. «È solo attraverso l’ascolto di chi lavora che il Sindacato può dare risposte. Bisogna ascoltare il malcontento legato al contratto scaduto ormai da un anno e mezzo, alle mancate risorse ma c’è anche la necessità incombente di soddisfare le esigenze della cittadinanza».
La Fp Cgil sarà protagonista, al fianco della Confederazione, nelle tre iniziative di maggio programmate per il 6 a Bologna, il 13 a Milano e il 20 Napoli.
«Serve sollecitare il Governo affinché ci sia un cambiamento delle politiche industriali, economiche, sociali e occupazionali, oltre che il rinnovo dei contratti nazionali dei settori pubblici e privati e la riforma del fisco, con una forte riduzione del carico su lavoro e su pensioni, tassazione extraprofitti e rendite finanziarie».