«Piazza salotto: un colabrodo. Parcheggio sotterraneo, si intervenga subito»
Il Movimento Corigliano-Rossano Domani sollecita l'amministrazione: «Si intervenga subito e senza perdere altro tempo. Non è solo una questione di decoro ma anche e soprattutto di sicurezza urbana»
CORIGLIANO-ROSSANO – Il movimento Corigliano-Rossano Domani lamenta un generale disinteresse verso alcune aree critiche del centro urbano di Corigliano e sollecita l’amministrazione affinché risolva l’annoso problema della mancanza di parcheggi e di decoro urbano nella zona presso l’attuale Piazza Salotto.
«Dopo lo studio di fattibilità di marzo 2021, con la determina n.38 del 17 febbraio u.s. finalmente si affida la progettazione del parcheggio sotterraneo di piazza salotto, un'opera chiesta dal movimento Corigliano-Rossano Domani e seguita particolarmente dal nostro consigliere Rocco Gammetta.
A distanza di due anni, con l'ormai consueto ingiustificabile ritardo, l'amministrazione si è ricordata dell'utilità di questo importante progetto per il centro urbano coriglianese e per la sua funzione a servizio degli avventori delle numerose attività commerciali presenti. Ci sono voluti 4 anni solo per la determina di affidamento del progetto, di questo passo, però, chissà quanto tempo dovrà ancora attendere lo scalo cittadino prima di vedere l'opera realizzata.
Intanto – prosegue la nota - succede che trovare un parcheggio diventa, spesso, un'impresa impossibile e la polizia municipale su via Nazionale fa incetta di multe. Piazza Salotto è un colabrodo. Pur essendo un luogo di importanza nevralgica, si registra un'assenza totale di manutenzione e decoro: dalla pavimentazione saltata alle ringhiere divelte, passando per la fontana degli orrori fino all'assenza anche dei più elementari requisiti di sicurezza come le strisce pedonali.
Nel frattempo, per aumentare il numero dei parcheggi, ribadiamo quanto già proposto più volte: destinare allo scopo l'area antistante alla stazione ferroviaria. Per farlo serve semplicemente un intervento di segnaletica».
E concludono: «Si intervenga subito e senza perdere altro tempo. Non è solo una questione di decoro ma anche e soprattutto di sicurezza urbana. A parte un po' di strade bitumate "a chiamata", Stasi riesce a vedere altro per la nostra città?».