Dedicata l’Aula Magna di Oriolo alla professoressa Colotta
Tutto si realizza grazie alla sensibilità del Dirigente Scolastico, Alfonso Costanza: a lui tanti studenti hanno chiesto di ricordare in qualche modo tangibile la compianta professoressa
ORIOLO - Maria Pina Colotta c’è. La Sede Associata di Oriolo dell’Istituto “Ezio Aletti” ha la sua Aula Magna che adesso reca il nome della compianta referente montegiordanese. Scappa una lacrima ai tanti presenti alla lunga mattinata dedicata alla professoressa andata via giusto un anno fa.
Tutto si realizza grazie alla sensibilità del Dirigente Scolastico, ing. Alfonso Costanza: a lui tanti studenti hanno chiesto di ricordare in qualche modo tangibile la compianta professoressa sin dalle prime ore della sua dipartita. E alla fine anche la burocrazia è stata battuta con tutti i permessi del caso e il sospirato grande giorno infine giunto. Adesso tutto è concreto e il nome “Colotta” campeggia su una targa che indica il nuovo nome dell’Aula Magna di Oriolo.
Due i momenti della sospirata intitolazione. Quello sacro si consuma presso la vicina chiesa di san Rocco: la comunità dell’Aletti qui viene accolta da don Pierfrancesco Diego, parroco locale, e da padre Giuseppe Cascardi, da Montegiordano. Poi si ritorna a scuola e qui le emozioni diventano protagoniste. Il prof. Nicola Simonelli gestisce i vari interventi: l’Aula Magna è piana come un uovo. Ci sta la sorella di Maria Pina, l’affranta signora Assunta, con suo marito Antonio Farina. Ci stanno i due sindaci di Oriolo e Montegiordano, dott.ssa Simona Colotta e dottor Rocco Introcaso. Con l’attuale referente prof.ssa Rina Di Nicco, emozionata come non mai anche lei e perfetta organizzatrice dell’evento, ci sta l’altra ex referente prof.ssa Teresa Bellino con il consorte, l’ex D,S. prof. Leonardo Viafora.
La mattinata si consuma anche nei ricordi di tanti allievi di oggi e di ieri. Il D. S. Costanza governa da par suo questo mare di emozioni vere ma alla fine, pure, lui, cede al momento e per un attimo la voce vibra, gli occhi si inumidiscono. La famiglia Colotta annuncia la volontà di realizzare una Borsa di Studio che ricordi ogni anno la cara Maria Giuseppa. Si scopre la lapide col nome della professoressa. Applausi ancora. Come sarebbe piaciuto a lei, perfezionista sempre, tutto fila liscio. E Maria Pina vive di nuovo nella “sua” Scuola.
«Era doveroso chiudere questo cerchio - commenta il Dirigente Scolastico, ing. Alfonso Costanza-Lo abbiamo fatto come avevamo promesso ai ragazzi e alla famiglia. La cara Maria Pina non è stata soltanto una insegnante: è stata Oriolo, l’Aletti stessa. E così adesso la ricorderemo ogni volta che andremo nella “sua” scuola, lì dove lei ha consumato le sue energie praticamente fino alla tragica scomparsa».