10 ore fa:A Trebisacce presto sorgerà una nuova scuola
11 ore fa:Anche il Pd regionale scende in piazza contro il Governo Meloni
9 ore fa:«Sybaris è a Sibari». Demma "svela" le ricerche degli ultimi anni: «Tante scoperte e nuove visioni» | VIDEO
12 ore fa:Corigliano-Rossano si prepara a far festa per Marco Della Mura
13 ore fa:Francesco Labonia è il nuovo Presidente della Sezione Associazione Italiana Arbitri di Rossano
11 ore fa:Coldiretti Calabria: «Un olio venduto a prezzi stracciati non è italiano né di qualità»
13 ore fa:A Co-Ro la presentazione "Di tante la voce", l'ultimo libro di Nuccia Benvenuto
12 ore fa:Cosenza, avviato un dialogo tra il mondo della produzione e della ricerca, per costruire nuove relazioni e visioni
9 ore fa:L’Università Popolare Rossanese apre le attività con la presentazione del libro "Abbazia Calybita" di Maurizio Traversari
10 ore fa:All'evento "Tra possesso e Libertà" la denuncia dello Spi Cgil: «Troppo pochi i fondi per i Centri Antiviolenza»

A Co-Ro un convegno per dire "no" all'autonomia differenziata

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Venerdì 3 marzo, dalle 18:00, al Centro di Eccellenza, si terrà in un incontro promosso dal Comune di Corigliano-Rossano con il Coordinamento Democrazia Costituzionale, per approfondire meglio la discussa questione dell'Autonomia Differenziata e sulle ragioni del NO al Ddl Calderoli approvato dal Consiglio dei Ministri il 2 febbraio 2022, che cristallizza in maniera ancora più marcata le differenze tra regioni del Nord e del Sud Italia, in materia di Diritti Sociali, Economia, Sanità e molto altro.

«Il disegno di legge - si legge nella nota - , fortemente sostenuto dal presidente leghista del Veneto Luca Zaia, è stato anche definito come "la secessione dei ricchi", perché potrebbe assicurare molti più finanziamenti alle regioni del Nord, che già dispongono di maggiori risorse rispetto a quelle del Sud. Il disegno di legge, poi, non specifica nemmeno le modalità con cui attivare le richieste di autonomia, lasciando al governo il compito di elaborare l'intesa tra Stato e regione, per poi inviarla alla Regione in questione per essere approvata.

Dopodiché, sempre in base alla proposta di Calderoli, il Parlamento non avrebbe alcuna voce in merito, perché il Consiglio dei ministri dovrebbe presentare alle camere solo un disegno di legge per approvare l'intesa, sul quale deputati e senatori non avrebbero possibilità di proporre modifiche, di fatto esautorando l'organo legislativo.

All'incontro di venerdì saranno presenti il sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio StasiAngelo Sposato, segretario regionale CgilTonino Russo, Segretario regionale CislSanto Biondo, segretario regionale Uil, relazionerà Silvio Gambino costituzionalista – Presidente del Coordinamento Democrazia Costituzionale Cosenza,  con un contributo video di  Gianfranco Viesti, professore di Economia applicata all'Università di Bari. A introdurre i lavori, il consigliere comunale Pietro Mingrone.

Sarà un'occasione, tra informazione e formazione, per poter riflettere sul quadro complessivo dei cambiamenti strutturali della Repubblica con lo stravolgimento definitivo dell'equilibrio dei poteri. Il ddl Calderoli consentirà ad alcune Regioni l'autonomia sulle più disparate materie senza alcun monitoraggio da parte del Parlamento, senza il rispetto dei criteri di solidarietà, uguaglianza e dell'interesse nazionale.

Sempre venerdì, al Centro di Eccellenza, sarà allestito un banchetto, per sottoscrivere la legge di iniziativa popolare, contro l'autonomia differenziata del Coordinamento Democrazia Costituzionale Calabria». 

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.