3 ore fa:Bilancio senza bussola: l’opposizione mette sotto accusa l'Amministrazione Mundo
2 ore fa:Consiglio Comunale di Cariati: confronto e via libera agli atti
14 ore fa:Concerto dei Negramaro a Co-Ro: previste navette gratuite e maxischermi. Ecco i dettagli
2 ore fa:Jesse Nosakhare John convocato al raduno nazionale di Tirrenia
15 ore fa:Nomine Polizia Locale a Cassano, la Minoranza si spacca in Consiglio: distinguo e prese di distanza sulle nomine
1 ora fa:Caso Polizia municipale a Cassano, Forza Italia ci mette il carico e va a spaccare ancor di più la minoranza
15 ore fa:Longobucco, 4:03 del mattino: quando un fulmine colpì U' Campanaru
3 ore fa:La visione Occhiuto su energia e transizione energetica scuote il mondo della produzione green
1 minuto fa:Dieci storie per raccontare un’altra Calabria... quella del nord-est
1 ora fa:Lungro: la minoranza abbandona il Consiglio comunale

Ritrovata la carcassa di un delfino sulle spiagge di Centofontane

1 minuti di lettura

CROSIA-MIRTO - Un esemplare di delfino è stato ritrovato morto in spiaggia, lungo il litorale jonico nel comune di Crosia-Mirto, in provincia di Cosenza, nella giornata di ieri. Un'immagine triste ben diversa dai video girati da bagnanti o pescatori amatoriali che durante l'estate immortalano diversi esemplari (non solo delfini) giocare con le onde poco distanti da quel tratto di costa che, ricordiamo, da nove anni gode del prestigioso riconoscimento della Bandiera Verde dei pediatri. Le immagini dei delfini danzanti a largo di Pantano e Fiumarella fanno sognare.

Il ritrovamento della carcassa del delfino, che sembrerebbe aver lungo il fianco delle ferite, è stato per tutti un triste colpo al cuore. Sono stati subito avvisati gli organi competenti, da parte di chi passeggiando lungo la battigia ha fatto il brutto ritrovamento. Ma, secondo alcune ricostruzioni il mammifero sembrerebbe giacere lungo il Lido Centofontane da ben oltre un mese, senza nessun intervento particolare. L'animale potrebbe essere rimasto impigliato nelle reti dei pescatori che potrebbero averlo ferito cercando di liberarlo. Un'ipotesi che dovrà essere appurata.

(Fonte foto Rosa Vitale)

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia