Maltempo, il Crati resta un “sorvegliato speciale”
Coordinamento tra la Protezione Civile e l’Associazione “Il Gabbiano” per monitorare il fiume in seguito alle copiose piogge di questi giorni
CORIGLIANO-ROSSANO - «Nella giornata di sabato, su attivazione della sala operativa della Protezione Civile Regione Calabria, il Presidente dell’ Organizzazione di Volontariato “ Il Gabbiano”, Santo Barone, unitamente ai suoi uomini, procedeva al monitoraggio del fiume Crati, stante il grave rischio idrogeologico registrato dagli idrometri in seguito alle copiose piogge riversate sul territorio, nonché al rigonfiamento del condotto fluviale, attenzionato per dagli uomini dell’associazione “Il Gabbiano”».
È quanto scrivono Barone Santo, Saverio Mazza, Misuraca Giuseppe, Carmela Cirullo, Luigi Guerrieri dell’Associazione “Il Gabbiano”.
«Le operazioni venivano svolte ininterrottamente per tutta la notte sino alla tarda serata del giorno successivo. È doveroso ringraziare Francesco Gervasi (Protezione Civile Calabria) per l’interesse, la presenza ed il supporto alla squadra, nonché Domenico Costarella per la Pianificazione Emergenza coordinata».
«Allo stesso modo, corre l’obbligo di rivolgere un doveroso ringraziamento a Antonio Fioriglio e l’intera sala Operativa Protezione Civile Regione Calabria, che, dopo aver effettuato l’attivazione, costantemente rimanevano in contatto con l’Associazione per le informazioni, le variazioni, il coordinamento e le criticità del caso».
«Inoltre, un sentito ringraziamento è rivolto a Salvatore Lepera, a Francesco Castiglione ed all’assessore Viteritti per il costante interessamento e supporto alla squadra» concludono.