Urbact, Corigliano-Rossano torna da Bologna con un carico di soddisfazioni
L'assessore Tatiana Novello e la responsabile dell'Ufficio Europa, Benedetta De Vita hanno presentato i progetti che saranno realizzati in città incentrati sulla sostenibilità e l'inclusione
CORIGLIANO-ROSSANO - Si è chiusa ieri nella città di Bologna, con l'ultimo incontro, l'entusiasmante cammino del progetto Urbact. A rappresentare Corigliano-Rossano, una delle sette città italiane che ha potuto partecipare al bando National Practice Transfer Initiative guidata dall'Anci, erano presenti l'assessore all'Assetto del Territorio, Tatiana Novello e Benedetta De Vita, responsabile dell'Ufficio Europa comunale e dei locali Ulg. Promossa dal programma Urbact, l'Iniziativa nazionale per il trasferimento delle buone pratiche (Npti) ha visto nell'ultimo anno e mezzo le 7 amministrazioni comunali di Avellino, Siena, Sestri Levante, Ferrara, Cuneo, Corigliano-Rossano e Rovereto, accompagnate da Anci, affrontare con l'approccio partecipativo e integrato la grande sfida dell'azione climatica e della sostenibilità, mettendo la cultura e l'arte al centro delle loro azioni.
L'incontro bolognese si è concentrato nel tracciare il quadro nazionale delle politiche per la cultura e l'arte a sostegno alla sostenibilità sono intervenuti in apertura dell'evento finale della rete Npti. L'evento finale di Bologna ha messo in luce pratiche e soluzioni che possono essere adottate in altri contesti locali italiani per testimoniare quanto la collaborazione tra mondi diversi possa avere un impatto positivo sulle politiche di sostenibilità ad ogni livello. Le città protagoniste hanno presentato il percorso ed i risultati raggiunti all'interno dell'iniziativa attraverso una serie di panel dedicati.
Corigliano-Rossano, grazie all'intervento dell'assessore Novello ha potuto mettere in evidenza quanto fatto in questo anno di lavoro, in tema di città smart che ha puntato sullo sviluppo urbano, grazie ai fondi del Pnrr ma non solo, anche sostenendo una politica amministrativa che si basa su inclusione e sostenibilità, grazie ai fondi Pinqua e la progetto su Schiavonea che lavora su temi di social housing, rigenerazione urbana e ai bandi vinti per l'efficientamento energetico dei due teatri comunali e la futura costruzione di un asilo energeticamente sostenibile. La dottoressa De Vita ha potuto invece soffermarsi sul coinvolgimento dal basso delle associazioni e sulla volontà di approvare delle linee guida di sostenibilità ambientale a cui bisognerà attenersi per ottenere contributi e il logo di evento Urbact.
L'incontro è continuato con il confronto con attori culturali e artistici del panorama nazionale come il gruppo Marlene Kuntz rappresentato da Cristiano Godano, il Festival Itacà e l'incubatore Kilowatt impegnati per la sostenibilità ambientale e climatica. Le città abilitano e valorizzano la potenza della cultura e dell'arte per sensibilizzare le comunità sui cambiamenti climatici, a partire dall'impegno degli operatori del settore.
Il bando National Practice Transfer Initiative promosso dall'Anci in qualità di Punto Nazionale del programma Urbact per l'Italia è un programma europeo che ha come scopo migliorare la capacità delle città di attuare politiche urbane sostenibili. Un programma di scambio e apprendimento, finanziato dalla Commissione europea per aiutare le città a sviluppare soluzioni pragmatiche che siano nuove e sostenibili e che integrino temi urbani economici, sociali e ambientali, sviluppare e condividere conoscenze.
La missione di Urbact è quella di consentire alle città di lavorare insieme e sviluppare soluzioni integrate per le sfide urbane comuni, per il networking, per imparare dalle reciproche esperienze, per trarre insegnamenti e individuare le buone prassi per migliorare le politiche urbane. ll bando è stato lanciato a inizio dello scorso aprile per replicare una delle pratiche di maggior successo dell'ultima programmazione, quella realizzata da Mantova con il progetto C-Change.
Corigliano-Rossano, così come le altre città vincitrici, si è impegnata da giugno 2021 fino a dicembre 2022 nella partecipazione a incontri di scambio e visite-studio, ma anche in una serie di webinar che consentiranno di condividere con altri Comuni italiani tematiche e conoscenze emerse nell'ambito del processo di trasferimento.