A Crotone nel 2023 prenotato l’attracco di 35 navi da crociera. A Corigliano-Rossano nessuna
Questo il dato impietoso per il porto della Sibaritide che continua a rimanere privo di servizi e di una destinazione. La città pitagorica soffia a Co-Ro una nicchia di mercato che fino a qualche mese fa sembrava essere esclusiva
CORIGLIANO-ROSSANO - Corigliano-Rossano perde il suo primato di attracco privilegiato per le compagnia crocieristiche e perde anche quella nicchia di mercato turistico che, a fatica, si era riuscito a costruire - solo grazie all'intraprendenza di qualche bravo tour operator del territorio - nel corso degli ultimi 20 anni. Tutto ad appannaggio di Crotone che per il solo 2023 ha già prenoto lo scalo di 35 navi da crociera. Nella Sibaritide, purtroppo, a parte l'impatto imponente e scenico imponente di quando si entra in porto e ad un mare di potenzialità non sfruttate, tra le quali la rete di beni culturali e identitari, non c'è praticamente nulla. E una nave per mollare l'ancora nel porto di Corigliano-Rossano deve sborsare d'emblèe 50mila euro.
Intanto Crotone ha trovato la "vena" giusta per attirare le compagnie crocieristiche. 35 navi, dicevamo, già prenotate per il 2023. Lo ha annunciato Raffaella Del Prete, direttore generale di Global ports holding, la società che gestisce il terminal crocieristico nello scalo marittimo calabrese. La Global ports holdings, tra i più importanti operatori crocieristici del mondo con oltre 15 milioni di viaggiatori all’anno, opera nel porto di Crotone dal marzo scorso dove ha gestito l’attracco di 26 navi da crociera di 9 compagnie diverse. Complessivamente sono state 21 mila le persone passate dal terminal calabrese. Per il 2023 le prenotazioni sono per 35 navi da crociera che porteranno circa 27 mila passeggeri. Le principali compagnie sono Aida e Viking a cui si aggiungono alcune navi di lusso di Club Med e Swan Hellenic.
Del Prete ha illustrato l’attività che il gestore del terminal sta conducendo per attrarre nuove compagnie verso il porto di Crotone. In particolare ha annunciato la partecipazione del Crotone Cruis Ports alle maggiori fiere di settore come Miami Seatrade, European seatrade, Shipping week, Bit Milano e l’organizzazione di Fam trip nella cittadina pitagorica con i responsabili delle compagnie crocieristiche.
Nel frattempo a Corigliano-Rossano - ne parlvamo appena ieri - si continua ad arrancare nella spasmodica e anche nevrotica ricerca di una identità del porto. Senza considerare né le sue reali potenzialità ma soprattutto senza pensare che quello stesso porto fa parte di un tessuto urbano dal quale, ad oggi, è totalmente sconnesso.