47 minuti fa:Sparatoria sul lungomare: gli indagati non rispondono ai Gip
1 ora fa:Cariati, l'Amministrazione: «L’approvazione del bilancio consuntivo avverrà regolarmente»
2 ore fa:Cultura millenaria dell’olio di oliva, Sibari pronta per un altro grande weekend del gusto
26 minuti fa:Videosorveglianza a Corigliano-Rossano, c'è un piano da 500 telecamere... ma attive solo la metà
2 ore fa:Terranova da Sibari, morti sospette tra i randagi «nel silenzio dell'Amministrazione»
4 ore fa:Nel centro storico di Rossano un «monumento all’obbrobrio e all’inciviltà»
1 ora fa:Cassano: varata ufficialmente la nuova Giunta
3 ore fa:Violenza a Co-Ro, Rapani (FdI) chiede rinforzi al Prefetto
6 minuti fa:Autoarticolato in fiamme sulla A2 tra Castrovillari e Morano
3 ore fa:Dalla Calabria in Francia per riscoprire le tradizioni etnomusicali di Acquaformosa, Firmo e Lungro

L'Alternativa c'è e Le Lampare segnalano gravi anomalie nell'approvazione di una delibera: «Residui da ri-verificare»

1 minuti di lettura

CARIATI – «Residui, i dati che saranno riportati nel Rendiconto 2024 al momento tutto sono tranne che attendibili. Non solo la Giunta Minò ha approvato una delibera senza ripassare dal Revisore dei conti che aveva espresso parere negativo alla precedente proposta, ma nella contabilizzazione mancano gli sgravi effettuati su tutti i ruoli ed i conti non tornano neppure rispetto ai dati contenuti nelle determine dei Responsabili di Area. Riverificare».

È quanto ha richiesto il gruppo consiliare L’Alternativa C’è formato da Emma Filippelli e Saverio Greco che nei giorni scorsi, insieme a Nunzio Funaro e Mimmo Formaro del gruppo Le Lampare, ha segnalato ai Carabinieri e alla Guardia di Finanza, «gravi anomalie: la determina relativa alla ricognizione e chiusura del conto economato risultava protocollata sull’apposito registro, ma di fatto non esisteva».

«Che sia un falso - dicono - lo dimostra il fatto che proprio ieri, venerdì 2 maggio, l’Ente si è visto costretto a ripubblicare quella determina: stesso oggetto, ma numero diverso».

«La delibera di Giunta in questione - vanno avanti - è quella avente ad oggetto il riaccertamento ordinario dei residui al 31 dicembre 2024 e la quantificazione del fondo pluriennale vincolato al 31 dicembre 2024 - Variazione per oggetto: esigibilità. Adeguamento a quanto rilevato dal revisore in merito alla precedente proposta di deliberazione con contestuale motivazioni dei provvedimenti non assunti per causa di forza maggiore. Cos’ha fatto la Giunta Minò? Un’altra delle sue magie: ha comunicato di aver sanato rispetto alle indicazioni del Revisore, ma non ha ritrasmesso allo stesso la proposta di delibera per un nuovo parere».

«Un altro pasticciaccio, evidentemente commesso da chi è responsabile di pareri favorevoli senza aver aggiustato i numeri, emerge dal confronto tra la determina dell’area finanziaria e la delibera approvata. In un capitolo l’Area parla di 1.967.859,42 euro; la delibera riporta per lo stesso Capitolo 1.845.870,41 euro. In un altro capitolo l’entrata totale dei Residui approvati con Determina dell’Area Finanziaria è pari ad euro 5.386.976,96; nell’allegato alla Delibera di Giunta, lo stesso capitolo riporta la somma di euro 5.502.475,96. 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.