Violenze sugli anziani, attenzione alla realtà nascosta degli abusi in strutture socio-assistenziali
È quanto chiede la Federazione Pensionati Cisl Calabria: «Per eliminare la violenza contro le donne è necessario agire sul piano educativo. Necessario sensibilizzare comunità e singoli»
LAMEZIA TERME - «La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che ricorre il 25 novembre – scrive in una nota la responsabile del Coordinamento politiche di genere della federazione Pensionati Cisl Calabria, Antonella Pignataro –, è un segno di grande civiltà volto a sensibilizzare le comunità e i singoli su un fenomeno aberrante, purtroppo in drammatica crescita nonostante gli interventi legislativi adottati dal Parlamento per cercare di arginarlo.
L’introduzione di una normativa specifica quale la legge n. 69/2019, il cosiddetto “codice rosso”, ha rappresentato una svolta positiva rispetto alla necessità di dare protezione e sostegno immediati alle vittime e di rendere più celere ed appropriata la risposta giudiziaria.
Tuttavia, siamo ben lontani dall’aver arginato il problema, che è invece diventato una piaga sociale molto allarmante. Quando si parla di violenza sulle donne, allora, va preso atto che si tratta di un problema con una radice culturale profonda e che, come tale, dovrebbe essere in primo luogo affrontato, intervenendo anche con iniziative educative e formative, a partire dai giovani e dalla scuola.
C’è poi un’altra realtà nascosta e troppo poco raccontata: quella degli abusi e delle violenze sugli anziani e sulle donne anziane in particolare, ancora più fragili e indifese a causa dell’età e delle patologie spesso gravemente invalidanti.
Da non sottovalutare, inoltre, il fenomeno degli abusi, dei maltrattamenti e delle violazioni dei diritti umani subiti dalle persone anziane nelle strutture socio-assistenziali; una questione dagli aspetti molto preoccupanti, che richiedono grandissima attenzione.
Più in generale, è ormai urgente e non più rinviabile in Italia promuovere lo sviluppo di un sistema organico di politiche di sostegno all’invecchiamento attivo; rafforzare la rete dei servizi domiciliari; irrobustire gli organismi e le attività di controllo degli standard di qualità materiali e immateriali delle strutture residenziali. Un impegno – conclude Antonella Pignataro – che la Federazione Nazionale Pensionati CISL della Calabria continuerà a portare avanti a tutti i livelli istituzionali, pretendendo equità e solidarietà per i soggetti anziani e fragili, ai quali troppo spesso si presta posa attenzione».