11 ore fa:La Vignetta dell'Eco
10 ore fa:Dietro la violenza di genere: un fenomeno dalla profonda matrice culturale
9 ore fa:Visita dell'ambasciatore dell'Azerbaigian a Corigliano-Rossano
14 ore fa:Amendolara, maggioranza: «Insieme a Straface per individuare le soluzioni per i disagi sanitari»
17 ore fa:Sorical, i sindacati sono sul piede di guerra: proclamato lo stato di agitazione
18 ore fa:Vittime di femminicidio, il Senato ricorda la rossanese Maria Rosaria Sessa
10 ore fa:Anche il Liceo Linguistico di Rossano in testa alla classifica provinciale di Eduscopio 2024
15 ore fa:Assemblea Anci: la prima volta di Frascineto con Prioli
17 ore fa: Da Co-Ro a The Voice Kids, il talentuoso Marco Della Mura brilla su Rai 1
12 ore fa:Uva risponde ad Antoniozzi: «Noi ragioniamo per l’interesse del nostro territorio senza limitarne altri»

Tiro con l'Arco: Alessandria del Carretto ha fatto centro

1 minuti di lettura

ALESSANDRIA DEL CARRETTO - Si potrebbe definire “una pacifica invasione armata” quella che ha interessato il suggestivo borgo di Alessandria del Carretto nei primi due giorni di questo ottobre.
Il borgo sito all'interno del Parco nazionale del Pollino  ha rappresentato una cornice ideale per la due giorni di tiro con l’arco della prima edizione nazionale del settore Kàrman, fiore all’occhiello della formazione arcieristica per lo CSEN, il maggiore Ente di promozione sportiva nazionale.
Si è trattata di una piacevole invasione, che ha portato oltre 150 ospiti tra accompagnatori ed atleti, giunti fino qui da tutto il territorio nazionale.
Le prove hanno potuto godere delle incredibili possibilità offerte dalla location.
La 3D walk è stata affrontata dagli atleti all’interno dell’orto botanico del Parco del Pollino, dove erano state posizionate le piazzole di tiro.
La 3D mix si è svolta su un altopiano la cui bellezza mozzafiato e la suggestività del paesaggio gli hanno fatto meritare l’evocativo titolo di “Calvario”.
La terza prova è stata la Borghi, un percorso che come suggerisce il nome si è svolto fra le vie, le piazze ed i palazzi del borgo alessandrino. Ad aggiungere un tocco di fascino antico a questa prova, i suoi bersagli: scudi con rappresentazioni araldiche disseminati per il borgo.
Un’ultima prova è stata sostenuta dagli ospiti dell’evento, questa volta però senza archi: la sera di sabato 1 ottobre si è svolta una serata di gala presso la sala principale del museo alessandrino, dedicato al lupo. Qui sono stati premiati gli arcieri arrivati primi nel ranking nazionale durante le gare del 2022.

Il turismo sportivo rappresenta una risorsa molto importante, soprattutto in funzione di un discorso legato alla destagionalizzazione, in quanto capace di muovere centinaia se non migliaia di turisti e visitatori che hanno così la possibilità di scoprire luoghi ricchi di fascino quali sono quelli che costellano l'arco ionico.

Ottima, dunque, l'intuizione posta in essere dall'Amministrazione comunale di Alessandria del Carretto guidata dal sindaco Domenico Vuodo.

 

Andrea Mazzotta
Autore: Andrea Mazzotta

(Cosenza, 1978) Laureato in giurisprudenza, giornalista pubblicista, appassionato di comunicazione e arte sequenziale, è stato direttore della Biblioteca delle Nuvole di Perugia, direttore editoriale delle Edizioni NPE, coordinatore editoriale per RW-LineaChiara, collaborando con diverse realtà legate al settore dell'editoria per ragazzi. Collabora con il Quotidiano del Sud, Andersen, Lo Spazio Bianco, Fumo di China. E' un fedele narratore delle Cronache della Contea, luogo geografico e concettuale nel quale potenzialmente può succedere di tutto. E non solo potenzialmente.