Tiro con l'Arco: Alessandria del Carretto ha fatto centro
Decine e decine di giovani arcieri provenienti da tutta l'Italia si sono dati appuntamento ad Alessandria del Carretto per una due giorni in cui gli archi si sono tesi e sono scoccate le frecce
ALESSANDRIA DEL CARRETTO - Si potrebbe definire “una pacifica invasione armata” quella che ha interessato il suggestivo borgo di Alessandria del Carretto nei primi due giorni di questo ottobre.
Il borgo sito all'interno del Parco nazionale del Pollino ha rappresentato una cornice ideale per la due giorni di tiro con l’arco della prima edizione nazionale del settore Kàrman, fiore all’occhiello della formazione arcieristica per lo CSEN, il maggiore Ente di promozione sportiva nazionale.
Si è trattata di una piacevole invasione, che ha portato oltre 150 ospiti tra accompagnatori ed atleti, giunti fino qui da tutto il territorio nazionale.
Le prove hanno potuto godere delle incredibili possibilità offerte dalla location.
La 3D walk è stata affrontata dagli atleti all’interno dell’orto botanico del Parco del Pollino, dove erano state posizionate le piazzole di tiro.
La 3D mix si è svolta su un altopiano la cui bellezza mozzafiato e la suggestività del paesaggio gli hanno fatto meritare l’evocativo titolo di “Calvario”.
La terza prova è stata la Borghi, un percorso che come suggerisce il nome si è svolto fra le vie, le piazze ed i palazzi del borgo alessandrino. Ad aggiungere un tocco di fascino antico a questa prova, i suoi bersagli: scudi con rappresentazioni araldiche disseminati per il borgo.
Un’ultima prova è stata sostenuta dagli ospiti dell’evento, questa volta però senza archi: la sera di sabato 1 ottobre si è svolta una serata di gala presso la sala principale del museo alessandrino, dedicato al lupo. Qui sono stati premiati gli arcieri arrivati primi nel ranking nazionale durante le gare del 2022.
Il turismo sportivo rappresenta una risorsa molto importante, soprattutto in funzione di un discorso legato alla destagionalizzazione, in quanto capace di muovere centinaia se non migliaia di turisti e visitatori che hanno così la possibilità di scoprire luoghi ricchi di fascino quali sono quelli che costellano l'arco ionico.
Ottima, dunque, l'intuizione posta in essere dall'Amministrazione comunale di Alessandria del Carretto guidata dal sindaco Domenico Vuodo.