6 ore fa:Rizzo e Brillia: all'orizzonte un nuovo caos tra società sportive
5 ore fa:«Non possiamo più restare in silenzio»: continua la battaglia silenziosa delle famiglie dei disabili
5 ore fa:Presentata ufficialmente la terza edizione del "Salgemma Lungro Festival"
9 ore fa:Le sirene del divertimento riecheggiano su Odissea 2000
4 ore fa:Anche Spezzano Albanese ha annunciato glie venti del cartellone estivo 2025
6 ore fa:Arrestato il presunto usuraio di un imprenditore cassanese
6 ore fa:Cassano Jonio esclusa dalla Carovana Komen della prevenzione
8 ore fa:Graziano chiede trasparenza sull’assegnazione dei medici di base
11 ore fa:L'opposizione di Acquaformosa replica alle polemiche sull'installazione dell'antenna 5g
10 ore fa: Camigliatello Silano, celebrato il Caciocavallo Silano DOP

Canna, per Antonio Turchitto (Fratelli d'Italia) il borgo montano ha "Svoltato a destra"

1 minuti di lettura

"Dopo decenni si materializza un sogno: un governo di CentroDestra con il nostro leader, Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio".

Con queste parole inizia un nota stampa diffusa da Antonio Turchitto,  miltante di Fratelli d'Italia di Canna, piccolo borgo dello ionio cosentino che ha registrato una vittoria netta del centro destra, come quasi tutti i comuni dell'Alto Ionio cosentino.

"Forza, passione, volontà e determinazione - continua il comunicato stampa - abbiamo raggiunto un risultato grandioso ed emozionante in tutta Italia, ma a Canna è davvero storico, quasi il 30%...FdI primo partito... risultato inimmaginabile!

Questo risultato è in linea con la media nazionale, ma è importantissimo anche per il futuro gestionale del nostro territorio. Il CentroDestra, trainato da FdI,  ha vinto anche a Canna, nonostane un notevole astenzionismo nonostante un notevole astensionismo! Fratelli d'Italia...Primo partito!

La crescita evidenzia la volonta' di un cambiamento, anche a Canna e testimonia la coerenza e la passione verso una politica chiara e incisiva! Grazie ai tanti giovani, ma anche agli anziani, che hanno dato fiducia a FdI esprimendo con coraggio consenso, partecipazione e stima verso Giorgia Meloni e i dirigenti locali e territoriali.

Auguriamo buon lavoro ai nostri Senatori, nonchè  cari amici Ernesto Rapani e Fausto Orsomarso e ai nostri deputati, Alfredo Antoniozzi e alla cara Wanda Ferro che supporteranno le nostre istanze e le nostre proposte per migliorare e sviluppare  le zone interne dell'Alto Jonio cosentino e ringraziamo di cuore il dirigente provinciale di Cosenza di FdI, Claudio Roseto, neo assessore del Comune di Trebisacce, sempre attento e disponibile verso le nostre proposte politiche.

Canna che sembrava inespugnabile, da sempre roccaforte della sinistra, ha svoltato attribuendo fiducia al centrodestra e ora nuovi orizzonti potrebbero spalancarsi!

Abbiamo una grande occasione e dimostreremo con competenza, capacità e determinazione di meritare questo consenso che i cittadini ci hanno attribuito.

Probabilmente alla Sinistra ancora non è chiaro che il voto attribuito a FdI non è un voto di protesta, ma di fiducia e dovrebbe riflettere seriamente e compiutamente sul suo insuccesso politico e culturale.

La Destra ha vinto non solo per la debolezza della Sinistra, ma per la serietà delle proposte, per la coesione e per essere entrata in empatia con il popolo italiano che ha premiato la coerenza di Giorgia Meloni.

Non tradiremo la fiducia accordataci e non faremo mancare il nostro costante impegno per Canna e il nostro territorio".

Andrea Mazzotta
Autore: Andrea Mazzotta

(Cosenza, 1978) Laureato in giurisprudenza, giornalista pubblicista, appassionato di comunicazione e arte sequenziale, è stato direttore della Biblioteca delle Nuvole di Perugia, direttore editoriale delle Edizioni NPE, coordinatore editoriale per RW-LineaChiara, collaborando con diverse realtà legate al settore dell'editoria per ragazzi. Collabora con il Quotidiano del Sud, Andersen, Lo Spazio Bianco, Fumo di China. E' un fedele narratore delle Cronache della Contea, luogo geografico e concettuale nel quale potenzialmente può succedere di tutto. E non solo potenzialmente.