Trebisacce, l'Istituto Aletti al lavoro per il Mare locale.
L'Istituto Ezio Aletti di Trebisacce ha partecipato con successo alla Festa del Mare tenutasi nella cittadina ionica e ha annunciato l’avvio di un laboratorio specifico inerente le analisi delle acque marine di tutto l’Alto Jonio
TREBISACCE - L’Istituto “Ezio Aletti” è stato tra i protagonisti dell’edizione 2022 della “Festa del Mare” appena andata in archivio. La due giorni di eventi dedicati al Mediterraneo, voluta fortemente dall’Amministrazione Comunale guidata dal neo sindaco, Alex Aurelio, ha ospitato anche la partecipazione del Dirigente Scolastico della storica scuola dell’Alto Jonio, Alfonso Costanza. Il tutto nel corso di una importante tavola rotonda tenutasi in uno degli angoli più rinomati e caratteristici del lungomare trebisaccese, in Riviera dei Saraceni. Il tema della serata è stato: “La sostenibilità ed il consumo del pescato a filiera corta”. Insieme al D. S. Costanza, hanno participato al dibattito la senatrice Fulvia Caligiuri, l’assessore regionale Gianluca Gallo, il presidente del Flag “Borghi marinari dello Jonio” Cataldo Minò, il presidente di “Slow Food Calabria” Michelangelo D’Ambrosio e il fiduciario della condotta “Slow Food Magna Grecia Pollino” Andrea Casaleno.
Nel corso del suo intervento, il D. S. Costanza ha tenuto a precisare l’importanza del “fare rete” che sé il primo obiettivo dell’istituto “Aletti” nell’ambito della sua attività di formazione dei giovani. Ha altresì annunciato l’avvio di un laboratorio specifico inerente le analisi delle acque marine di tutto l’Alto Jonio da parte degli allievi della stessa scuola da lui diretta.
«Riteniamo essenziale partecipare a momenti così importanti della vita territoriale, perché una scuola come la nostra non può pensare di vivere soltanto del suo senza mai confrontarsi con ciò che esprime il comprensorio che la ospita - ha commentato il
Dirigente Scolastico Alfonso Costanza - Rispondere positivamente al cortese invito di contribuire alla buona riuscita di questo particolare momento della “Festa del Mare” è stato oltretutto un piacere, perché ci siamo confrontati con tante personalità di
carisma e caratura culturale con cui speriamo di continuare un percorso virtuoso a vantaggio del nostro amato Alto Jonio».
(Fonte comunicato stampa)