La “Dolce” di Rossano tra le migliori olive da olio: l’oro della Calabria è nel nostro territorio
Tra le varie identità presenti, la “Dolce” di Rossano è stata individuata dal Consorzio di Tutela dell’Olio di Calabria Igp. Altre varietà eccellenti sono la Carolea, la Roggianella e l’Ottobratica
CALABRIA - Le cultivar sono le varietà coltivate di olive da olio, scelte dai produttori per discernerne quelle con le caratteristiche genetiche migliori. Il territorio calabrese vanta diverse varietà di olive da olio che rappresentano l’oro della nostra regione, e che affondano le loro radici nelle tradizioni più lontane, sin dall’antico Impero romano. Tra le varie identità presenti, ne sono state individuate le più caratteristiche dal Consorzio di Tutela dell’Olio di Calabria Igp, delineando le principali peculiarità che differiscono l’una con l’altra.
La “Dolce” di Rossano: La sua provenienza che affonda nel rossanese e nell’alto Ionio Cosentino è evidente nel nome di questa cultivar: la Dolce di Rossano è una pianta di notevoli dimensioni, che conserva come sua peculiarità principale la rusticità e l’ottima capacità di acclimatamento. Inizia ad invaiare a fine ottobre, giungendo a completa maturazione dopo il 15 di dicembre, momento in cui è difficile il distacco, che necessita di completa maturazione per la raccolta, anche perché solo in questo periodo, viste le dimensioni, è facile raccogliere in modo meccanico. Presenta anche esso un colore dorato con riflessi verdi, incantando con profumi che spaziano dall’erba fresca, al pomodoro e alla mandorla. Altre varietà eccellenti del nostro territorio sono la Carolea, la Roggianella e l’Ottobratica.
(Fonte calabria diretta news, foto percorsolavoro)