Nella sede Inps di Corigliano-Rossano uno spazio dedicato all'attesa dei più piccoli
Un'area giochi e di lettura nella quale i bambini potranno intrattenersi in attesa di sottoporsi alla valutazione d’invalidità nel centro medico legale

CORIGLIANO-ROSSANO – È stata inaugurata presso la filale Inps di Corigliano-Rossano un’area giochi dedicata ai bambini che giungono nella struttura per sottoporsi a valutazione d’invalidità nel centro medico legale.
Il progetto si inserisce all'interno di un’iniziativa più ampia volta a rendere i servizi INPS più umani e vicini alle persone, promuovendo un approccio basato su accoglienza, empatia e attenzione ai bisogni quotidiani degli utenti. L’intento è quello di far sentire i cittadini meno soli e più ascoltati. Fondamentale è stato il ruolo dell’associazione “L’Albero dei sorrisi”, realtà attiva nel sociale a livello locale, che ha subito abbracciato il progetto con entusiasmo offrendo il proprio supporto.
«Il plauso a livello nazionale – dichiara Stefano Tirittera, direttore della filiale provinciale – giunge alla regione Calabria, la quale risulta prima per capacità di svolgere i suoi compiti in modo empatico nei confronti dei suoi utenti. E l’interesse che noi oggi sperimentiamo con questa inaugurazione vuole essere proprio il segno dell'attenzione costante che è e sarà sempre maggiore anche grazie a tutti i colleghi che lavorano presso l'Istituto. Essenziale è stata la collaborazione con gli Enti esterni ed è per questo che oggi in particolare vogliono ringraziare l'associazione L'albero dei sorrisi, la quale ha contribuito a realizzare questo progetto».
«Questo – ha aggiunto – è solo l'inizio di una collaborazione che darà vita anche ad altre iniziative capaci di rendere sempre più accogliente la nostra sede nei confronti di coloro che sono costretti a venire qui per esercitare i propri diritti. Diritti che nascono da una situazione di bisogno che merita sempre la nostra comprensione e la nostra puntuale attenzione pertanto rinnovo i ringraziamenti alla dottoressa Pietramelara, rappresentante dell'associazione».
«Questo – ha affermato infine Natale Aloe - è un esempio di come gli enti territoriali possano unirsi alle associazioni facendo rete e creando progetti importanti. Un grazie va ai miei collaboratori: noi offriamo prestazioni assistenziali ai soggetti fragili e loro famiglia per non restare ultimi in questa società senza pregiudizi e lo facciamo soprattutto per i bambini».