A Schiavonea arriva il murales che celebra Ringhio: il campione di casa che ha fatto sognare l'Italia
Nel borgo marinaro di Co-Ro fervono i preparativi per avviare i lavori dell'opera che celebra il fuoriclassse calabrese ormai diventato un'icona del calcio
CORIGLIANO-ROSSANO – Gattuso come Maradona a San Giovanni a Teduccio. Il talento di un figlio della Calabria celebrato dai suoi stessi concittadini, attraverso un murales, di cui si sentirà molto parlare nei tempi che verranno. Il paragone con l'opera di Jorit che campeggia nel quartiere partenopeo è d'obbligo per l'amore che il popolo di Schiavonea nutre per il suo beniamino di casa.
Utilizzando il linguaggio universale dell’arte, gli abitanti del borgo marinaro di Schiavonea scattano il fermo immagine del grande fuoriclasse Rino “Ringhio” Gattuso, che è cresciuto proprio in quei deliziosi vicoli che d’estate sono affollati da turisti.
Ancora una volta è l’associazione “Schiavonea e Sant’Angelo puliti” di Corigliano-Rossano a farsi promotrice dell’iniziativa, che mira a riqualificare il delizioso borgo nell’area urbana di Corigliano, attraverso varie iniziative a sfondo socio-culturale.
Sarà lo street-artist Claudio Chiaravalloti, in arte Morne a realizzare l’opera, con il suo estro incisivo ed emozionante. La location sarà una piazzetta sita nel cuore del borgo e i cantieri si allestiranno per l’8 luglio, data di inizio lavori.
Niente è lasciato al caso, neanche il punto in cui il volto del campione sarà dipinto ed abbraccrà la sua Schiavonea, il luogo dove giocava a calcio per i vicoletti, da piccolissimo: «È impresso nella memoria di tutti Rino, che da bambino giocava sempre a pallone qui nelle stradine e a volte, combinava qualche danno – dicono affettuosamente gli abitanti del luogo – e anche se ora è conosciuto in tutto il mondo, per noi resta sempre quella piccola peste, caparbio e appassionato di calcio com’era da bambino».
Passione che nel 2006 ha segnato per sempre la vita di Rino, che diventa campione mondiale di calcio giocando con Nazionale italiana di Marcello Lippi, diventandone uno dei protagonisti principali soprattutto per due motivi, oltre all’innato talento sportivo: Gattuso è un concentrato di carisma e forza fisica, non a caso ancora oggi viene ricordato con il soprannome di Ringhio.
«Rino Gattuso è un leader, in qualsiasi contesto si trovi emerge la sua forte personalità – dichiara Mario Martilotti, responsabile di tutto ciò che riguarda la rigenerazione urbana in seno all’associazione “Schiavonea e Sant’Angelo puliti” – lui ha sempre nel cuore Schiavonea e questa volta, tocca a noi abitanti far sì che Rino sia celebrato nel cuore del nostro borgo».
Il progetto, interamente finanziato da fondi privati, è l’ultimo di una lunga serie di iniziative intraprese dall’associazione, in campo culturale e artistico. Ricordiamo che grazie ai murales realizzati negli ultimi anni, Schiavonea sta diventando un autentico museo a cielo aperto.
Museo che si andrà ad arricchire attraverso un mix esplosivo tutto made in Calabria, composto dalla tenacia di un fuoriclasse che ha fatto sognare letteralmente il mondo e che non ha mai dimenticato le proprie origini, un’associazione che nasce dal basso per fermare un degrado che mortifica la memoria di un borgo marinaro incantevole, insieme ad un artista che tramite i suoi murales esprime il meglio dell’indole calabrese. Questi gli ingredienti di un capolavoro che presto sarà visibile da tutti, in omaggio ad un grande campione.