Uffici Ader a Corigliano-Rossano: «Primo riscontro importante, ma la strada è lunga»
Il sindaco Stasi nelle prossime ore convocherà una nuova riunione col fine di aggiornare le organizzazioni sindacali e di categoria rispetto alla questione
CORIGLIANO-ROSSANO - A seguito della riunione con le organizzazioni sindacali del 19 maggio scorso nella sede comunale di palazzo Bianchi, durante la quale il sindaco Flavio Stasi ha sottolineato come, in maniera piuttosto insolita, la direzione regionale di agenzia delle entrate - riscossione non abbia dato alcun riscontro in due anni alla missiva del giugno 2020. Lo stesso primo cittadino ha sottolineato con ulteriori due missive, dirette anche al direttore nazionale dell'Agenzia dottor Ruffini, il grave allarme ed il profondo dissenso generato dalla possibilità di sopprimere o anche soltanto ridimensionare gli uffici di Corigliano-Rossano. Si tratta, come già sottolineato più volte, di una ipotesi completamente insostenibile sotto ogni punto di vista, tenuto conto dell'importanza demografica della città di Corigliano-Rossano nonché del tessuto produttivo e commerciale di riferimento. Il direttore regionale dell'agenzia, dottor Grazzini, con una missiva del 1° giugno, ha riscontrato finalmente sottolineando come «nessuna decisione finale è stata assunta rispetto agli uffici di Ader presenti sul territorio di Corigliano-Rossano» e dando disponibilità ad un incontro che si terrà presumibilmente nella prossima settimana. «Si è trattato di un primo riscontro importante - ha dichiarato il sindaco Flavio Stasi - a cui però ovviamente dovranno seguire rassicurazioni ulteriori e definitive. L'amministrazione comunale, come già comunicato formalmente più volte, è disponibile a lavorare sinergicamente con l'agenzia per trovare le migliori soluzioni che possano agevolare non tanto la mancata soppressione, che appare francamente assurda, quanto l'eventuale potenziamento degli uffici». Il sindaco nelle prossime ore convocherà una nuova riunione col fine di aggiornare le organizzazioni sindacali e di categoria rispetto alla questione.
(Fonte comunicato comune di coriglianorossano)