Castrovillari, Straticò si candida al fianco di Tridico: «Il Mezzogiorno Federato è la rotta da seguire»
L'avvocato: «restituire alla Calabria una direzione politica fondata su competenza, visione e coraggio»

CASTROVILLARI - L'avvocato Francesca Straticò, candidata al Consiglio Regionale della Calabria con la lista dell'area riformista a sostegno del candidato presidente Tridico, annuncia la sua candidatura con una visione chiara e determinata: «restituire alla Calabria una direzione politica fondata su competenza, visione e coraggio».
«La mia candidatura nasce da una necessità: restituire alla Calabria una direzione politica che non sia né nostalgica né improvvisata, ma radicata in una visione riformista capace di guardare lontano. Il pensiero socialista che mi guida non è quello che, negli ultimi anni, ha smarrito la sua forza nei palazzi della politica. È quello del socialismo che ha saputo trasformare la competenza in progresso, l'impegno in conquiste civili, la visione in potenza economica. Non è un ricordo: è una rotta».
Da sempre vicina a Sandro Principe, sin dai suoi primi passi in politica, ha con lui condiviso un percorso coerente e per questo oggi la Straticò si propone come portavoce di un riformismo concreto, capace di tradurre le idee in azione.
«In questa prospettiva, ho sentito il dovere di proporre al presidente Tridico il progetto del Mezzogiorno Federato, nato dalla visione illuminata di Claudio Signorile. Non si tratta di una rivendicazione territoriale, ma di una proposta istituzionale concreta, costituzionalmente fondata, che mira a trasformare il Sud in una piattaforma strategica per l'Italia e per l'Europa. Coordinare le Regioni meridionali nell'esercizio dei poteri previsti dagli articoli 116 e 117 della Costituzione significa costruire una politica comune su infrastrutture, ZES, porti, innovazione e transizione ecologica. Significa smettere di rincorrere e iniziare a guidare».
Il presidente Tridico ha accolto con grande interesse e convinzione la proposta, riconoscendone il valore politico e la forza trasformativa e, per questo, la ha rilanciata in molti suoi interventi pubblici.
«Vederla diventare parte integrante della sua visione per il Sud è per me motivo di orgoglio, ma anche di responsabilità. Perché oggi più che mai, il Sud ha bisogno di una voce che non si limiti a rappresentarlo, ma che sappia orientarlo».
«La Calabria non può più permettersi di essere spettatrice. Deve diventare protagonista. E per farlo, serve un pensiero lungo, capace di immaginare ciò che ancora manca. Il Mezzogiorno Federato è questo pensiero. Ed io sono qui per dargli, insieme al Presidente Tridico ed al resto della coalizione, la forma politica che necessita a questa nostra straordinaria regione».