18 ore fa:Cassano, il Centro per l'impiego è sotto organico. «Scongiuriamo la chiusura»
15 ore fa:La Vignetta dell'Eco
19 ore fa:Tragico incidente a Roma: morta una studentessa di Mandatoriccio
16 ore fa:L'Accademia musicale Gustav Mahler di Trebisacce inaugura l’anno accademico
14 ore fa:Nella Città dell'Olio (inesistente) è iniziata la molitura della leucocarpa
15 ore fa:Fate fare pace a quei due… altrimenti è la fine
3 minuti fa:La recensione di Mercogliano al volume di Carlino “La Sila Greca Tra Storia e Feudalità”
17 ore fa:Crosia festeggia i 150 giorni di Amministrazione Aiello con «meno debiti e più servizi»
19 ore fa:A Castrovillari la presentazione del libro “Attenzione ai coccodrilli” di Michele Messina
18 ore fa:Campo di internamento di Ferramonti, la storia dell'artista Fingesten che insegnò pittura en plein air ai bambini figli dei detenuti

Stop all'abbandono degli amici a quattro zampe: microchip per tutti per risalire al proprietario

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - «Esprimo grande soddisfazione per l'esito dell'incontro con i 16 vigili svoltosi nella mattinata di oggi, martedì 31 maggio, nella sala consiliare alla presenza del sindaco, Flavio Stasi, dell'assessore con delega alla Polizia Locale, Mauro Mitidieri, del dirigente Antonio Le Fosse e del maggiore Pietro Pirillo».

È quanto dichiara Liliana Zangaro, presidente Quinta commissione consiliare ambiente.

«Gli agenti, dopo aver relazionato sull'esperienza acquisita con particolare riferimento alle verifiche sul corretto conferimento dei rifiuti e dopo aver ricevuto la notizia del rinnovamento del contratto in essere, hanno avuto modo di interagire con il direttore sanitario del canile rifugio comunale, dottor Davide Esposito che, con l'operatrice, Hanna Laura Toth, ha brevemente illustrato l'utilizzo dei lettori chip». 

«Questo significa che gli Agenti della Polizia Locale nelle prossime settimane potranno controllare con questo apparecchio il microchip che ogni proprietario deve per legge far applicare, dal Veterinario dell'Asp oppure da un libero professionista autorizzato, al proprio cane se non vuole incorrere in sanzioni pecuniarie».

«Il codice identificativo viene poi registrato presso l'anagrafe canina regionale e permette di associare l'animale ai dati anagrafici del proprietario. L'utilizzo di questi lettori già in dotazione all'Ente è un ulteriore ed importante strumento che ci metterà finalmente nella condizione di contrastare al meglio il randagismo ed in caso di smarrimento consentirà ai proprietari di ritrovare i propri animali».

«Un ringraziamento doveroso all'assessore Mitidieri per l'attenzione e sensibilità dimostrata e gli auguri di buon lavoro agli agenti meritevoli di continuare a collaborare con l'Ente». 

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia