Elezioni comunali Lungro, la candidata Santoianni punta sul marketing territoriale
Rilanciare l'identità arbereshe e promuovere il turismo religioso, questi tra i punti del programma politico della lista "Lungro nel cuore"
LUNGRO - «L'esperienza della iconografia, i canti della tradizione arbereshe, le vallje, ma anche la spiritualità e l'incontro con l'Eparchia, di cui Lungro è sede, senza dimenticare la cucina e l'identità culturale degli albanesi d'Italia. E' un progetto complesso e coinvolgente quello che punta a fare di Lungro un luogo attrattivo per il turismo religioso nel Pollino, focalizzando l'attenzione sulla identità arbereshe».
Lo afferma in una nota stampa, il candidato sindaco della lista Lungro nel cuore, Elisabetta Santoianni.
«Elisabetta Santoianni – si legge nella nota - ha inserito questo contenuto di grande valenza esperienziale nel suo programma elettorale che guarda alle possibili realizzazioni per rilanciare la città di Lungro nel panorama dei turismi del parco nazionale più grande d'Italia, sempre più meta di viaggiatori in cerca di esperienze ed identità».
«Puntando sulla nostra identità storica, culturale e soprattutto spirituale pensiamo, in sinergia con la visione più ampia di conoscenza del territorio del Pollino, di attrarre turisti che hanno voglia di scoprire una presenza così caratterizzante all'interno del contesto ambientale del parco – afferma Santoianni - la visita del presidente d'Albania, Ilir Meta, ha rafforzato la visione di un turismo che guarda anche all'altra sponda dell'Adriatico da dove ha origine la nostra storia, che oggi ci inserisce in un contesto globale di turismo sempre più alla ricerca di piccoli borghi, esperienze di incontro con le comunità con una forte e spiccata identità».
«Punti nodali di un rilancio complessivo della città di Lungro – conclude il comunicato - all'interno di un quadro di progettazione sempre più articolata che guardi alle sfide del futuro con consapevolezza, ragionando su nuovi marcatori identitari distintivi come fonte di economia possibile anche nell'entroterra».