Trebisacce, all’Aletti una giornata “Gluten Free” per parlare del mondo della celiachia
Presenti molti ospiti per approfondire le problematiche e relative dinamiche riguardanti questo cosmo. «Ci inorgoglisce essere protagonisti di una simile partnership con grandi Personalità e Associazioni di categoria»
TREBISACCE - Il gotha della Cucina meridionale è stato protagonista di una importante Giornata di studio a Trebisacce sulle diverse problematiche e relative dinamiche riguardanti il complesso cosmo della celiachia. Ancora una volta, così, l’Istituto “Ezio Aletti” si è ritagliato un ruolo fondamentale nella formazione delle proprie allieve e dei propri allievi.
Il tutto si è realizzato nell’Aula Magna del plesso centrale dell’Istituto, a via Spalato in Trebisacce. Ha fatto gli onori il Dirigente Scolastico, Alfonso Costanza. Ha gestito i vari momenti dell’evento il tutor del Progetto, la professoressa Mirella Franco. I co-protagonisti dell’importante momento di Cucina sono stati la chef Antonella Torcasio (promotrice di “Calabria glutenfree”), la bar lady Francesca Mannis, l’artigiano della pizza Vincenzo Fotia, il giornalista enogastronomo Bruno Sganga e la nota chef Monika Sannicola. In platea, a fare da degno corollario a tanto evento, una nutrita schiera di rappresentanti del mondo imprenditoriale dell’Alto Jonio.
Non è mancata la partecipazione della scuola. Le ragazze e i ragazzi delle classi 4 H, 4 I, 5 H e 5 I della Sezione di Enogastronomia hanno fatto, come sempre, la loro parte, ben supportati da alcuni dei loro docenti, su tutti la professoressa Eleonora Zuddio e il professor Giuseppe Campolongo. Agli ospiti sono tati offerti numerosi e prelibati piatti realizzati nel pieno rispetto delle regole proprie del “gluten free”.
«Ci inorgoglisce essere ancora una volta protagonisti di una simile partnership con grandi Personalità e Associazioni di categoria - commenta il Dirigente Scolastico, Alfonso Costanza - La formazione delle nostre allieve e dei nostri allievi passa proprio da scommesse di alta valenza come questo appuntamento appena archiviato. Siamo anche orgogliosi per la dedizione e la bravura delle nostre classi che mai sfigurano al cospetto degli input esterni e, anzi, confermano la bontà della nostra offerta formativa sempre al passo con i tempi e le esigenze del nuovo mondo globalizzato in cui viviamo pure noi di queste Periferie meridionali».