Infrastrutture sportive, in Calabria 700 milioni di euro per la loro realizzazione o rigenerazione
L’obiettivo è incrementare l’inclusione e l’integrazione sociale favorendo contestualmente il recupero di aree urbane. Princi e Dolce: «Il doppio avviso sull'impiantistica è un'occasione da non perdere»
CATANZARO - «È di questi giorni la pubblicazione di due bandi fondamentali per fare passi avanti importanti nello Sport. Nell’ambito del Pnrr, infatti, sono state messe a disposizione dei Comuni risorse pari a 700 milioni di euro per la realizzazione o la rigenerazione di impianti sportivi. È nostra premura quindi come Ente sovraordinato sollecitare tutte le Amministrazioni comunali della Calabria in possesso dei requisiti espressi nei bandi a manifestare interesse. Al contempo, visti i tempi molto ristretti, comunichiamo loro che le Strutture dei nostri Assessorati si adopereranno per supportare i sindaci e i relativi tecnici per la formulazione della candidatura; i Comuni con i prerequisiti previsti dal bando potranno essere direttamente interpellati dai funzionari dei Dipartimenti della Regione Calabria interessati, al fine di monitorare e supportare gli Enti nella fase di progettazione».
A dirlo sono congiuntamente il Vicepresidente con delega allo Sport, Giusi Princi, e l’Assessore ai Lavori pubblici Mauro Dolce, intenti a stimolare i Comuni ad usufruire delle notevoli possibilità offerte dai due bandi che scadranno il 22 aprile.
L’obiettivo di questi è incrementare l’inclusione e l’integrazione sociale attraverso la realizzazione o la rigenerazione di impianti sportivi che favoriscano contestualmente anche il recupero di aree urbane.
A tal fine, sono stati identificati tre cluster di intervento, suddivisi in due Avvisi pubblici, entrambi di invito a manifestare interesse: il primo Avviso, relativo ai Cluster 1 e 2, è destinato ai Comuni capoluogo di Regione, ai Comuni capoluogo di Provincia con popolazione superiore ai 20.000 abitanti e ai Comuni con popolazione superiore ai 50.000 abitanti, per la realizzazione o la rigenerazione di impianti polivalenti indoor, cittadelle dello sport o impianti natatori; il secondo Avviso, relativo al Cluster 3, è invece destinato a tutti i Comuni ed è finalizzato alla realizzazione di nuovi impianti o alla rigenerazione di impianti esistenti che siano di interesse delle Federazioni Sportive. Il coinvolgimento delle Federazioni permetterà, infatti, di accrescere l’efficacia delle iniziative per la promozione della cultura sportiva e della partecipazione allo sport, garantendo uguale visibilità a tutte le discipline.
«Migliorare le strutture sportive e i parchi cittadini, promuovendo sostenibilità e innovazione, significa favorire la socializzazione e l'inclusione, valori fondanti appunto dello sport e più in generale del vivere civile e in benessere – aggiungono Princi e Dolce – E non è un caso se la missione prevista da questi bandi del PNRR è mirata soprattutto a risollevare le aree più svantaggiate d'Italia. Anche in questo caso, infatti, il 40% delle risorse nazionali è destinato a candidature da parte di enti locali appartenenti alle Regioni del Sud. Un’occasione che non possiamo lasciarci sfuggire!».
Gli enti interessati ed in possesso dei requisiti previsti dagli Avvisi, dovranno far pervenire la manifestazione d’interesse entro e non oltre le ore 12:00 del 22 aprile 2022 all’indirizzo PEC pnrrsport@pec.governo.it allegando la Domanda ed indicando nell’oggetto a quale Cluster intendono partecipare, inserendo una descrizione solo sommaria (in questa fase iniziale) dell’intervento che si propone.
Gli Avvisi sono consultabili al seguente link: https://www.sport.governo.it/it/pnrr/sport-e-inclusione-sociale-avvisi-a-manifestare-interesse/.
(fonte foto abitare a Roma)