Dalla Calabria alla Corsica in 'fondo' alla ricerca: l’Unical promuove il corso "Pilota di subacquea scientifica"
L’obiettivo è formare ricercatori esperti, pronti ad affrontare le sfide sempre più impegnative legate allo studio dei cambiamenti climatici e all’esplorazione dei fondali marini. Domande entro il 24 aprile
RENDE - Inizierà il prossimo 13 giugno il corso pilota di Subacquea scientifica promosso dal dipartimento di ingegneria meccanica, energetica e gestionale dell’Università della Calabria in collaborazione con Dan Europe e l’associazione italiana operatori scientifici subacquei. Il corso è stato sviluppato nell’ambito del progetto europeo scienceDiver “Cross-sectoral skills for the blue economy market”, finanziato dal programma Emff Blue Economy della Commissione Europea.
Il partenariato è costituito da tre Atenei (l’Università della Calabria, l’Università Aristotele di Salonicco e l’Università di Stuttgart in Germania), dalla società greca Atlantis Consulting, da Dan Europe, in compartecipazione con Pasi e Cmas, da Marine Cluster Bulgaria e da Enviro.com. Il corso è stato sviluppato nell’ambito delle attività coordinate dal professor Fabio Bruno del Dimeg ed è volto alla promozione della subacquea scientifica, sostenendo il processo di standardizzazione dei percorsi formativi con l’obiettivo di mettere a sistema il mondo della didattica, della ricerca e dell’industria per creare nuove opportunità di sviluppo professionale nel mondo della Blue Economy.
Nell’ambito del progetto si terranno quattro corsi, organizzati in 4 differenti località in Calabria, Grecia, Bulgaria e Corsica. Il corso formerà i ricercatori scientifici subacquei del domani, che dovranno affrontare sfide sempre più impegnative nel panorama globale legato allo studio dei cambiamenti climatici, all’esplorazione dei fondali marini e alla scoperta di nuovi relitti e manufatti che fanno parte del patrimonio sommerso del nostro pianeta. Il corso in Calabria si terrà presso il Santa Caterina Village di Scalea e durerà 2 settimane, dal 13 al 24 giugno 2022 e prevede moduli teorici e pratici con immersioni da effettuare lungo la Riviera dei Cedri. È possibile inviare la domanda di partecipazione fino al 24 aprile cliccando qui.
Il programma formativo è rivolto a un massimo di dieci studenti o laureati in un ambito scientifico, come biologi, geologi, archeologi, ingegneri. È necessario il brevetto abilitante all’immersione subacquea di secondo livello (30 m di profondità). I candidati devono compilare il modulo di domanda reperibile sul sito web del progetto allegando il proprio curriculum. Il processo di selezione si baserà sui curriculum dei candidati, con l’obiettivo di creare una classe equilibrata di studenti con background scientifici diversi, esperienze diverse, coprendo paesi differenti e rispettando il più possibile l'equilibrio di genere. Dan Europre fornirà agli studenti le certificazioni per BLSD (Primary and Secondary Care) e Advanced Oxygen Provider.
Al termine del corso, lo studente riceverà un Attestato di frequenza che, grazie alla collaborazione con Aioss, potrà essere utilizzato per richiedere il brevetto “European Scientific Diver” Advanced o Basic in base al livello di esperienza e alle altre certificazioni richieste. Il corso è erogato gratuitamente grazie al sostegno finanziario del Progetto Sciencediver finanziato dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca dell'Unione Europea. (ID progetto: 863674 – FEAMP Blue Economy 2018 – Blue Careers). Gli studenti dovranno coprire solo le spese di viaggio, vitto, alloggio e devono avere la propria attrezzatura subacquea. Solo zavorra e bombole saranno forniti dagli organizzatori del corso. Per informazioni sul progetto: www.sciencediver.eu/
(Fonte Unical, Dipartimento di Ingegneria meccanica, energetica e gestionale, fonte foto b&b a san nicola arcella)