3 ore fa:Approvato il progetto definitivo per l'efficientamento energetico della palestra scolastica "Roncalli" di Co-Ro
4 ore fa:Dimensionamento scolastico, autonomia anche per gli istituti Aletti e Filangieri di Trebisacce
1 ora fa:Alle battute finali il PJF con le ultime due tappe del Women, Jazz & Wine
1 ora fa:Migranti a Cariati, necessaria integrazione con la comunità: «Rimarranno a lungo con noi»
2 ore fa:Ad Amendolara torna l'attesa Festa della Mandorla
2 ore fa:Fermati tre presunti scafisti nello Jonio: stavano trasportando 69 migranti partiti dalla Turchia
15 ore fa:All'Annunziata di Cosenza un'eccezionale operazione di espianto multiorgano salva tutti i pazienti riceventi
3 ore fa:A Mandatoriccio «nessun abusivismo da sanare», la regione revoca il commissariamento
23 minuti fa:Annullata la gara internazionale di ciclismo "Adriatica Ionica Race 2023"
53 minuti fa:Dalle sorti dell'Artistico dipendono quelle della Scuola media, Antoniotti: «Nessuno tocchi la Amarelli»

Il 2023 è l’anno del “Turismo di Ritorno”... per riscoprire le proprie origini

2 minuti di lettura

ROSETO CAPO SPULICO - Un ritorno alle origini per guardare con rinnovato sguardo al futuro, da queste basi si vuole partire per riallacciare i legami con la terra d'origine dalla quale moltissimi connazionali sono partiti e creare i presupposti per rilanciare nuove forme di turismo. A questo tema, il Turismo di Ritorno, e alla ricostruzione delle migliaia di trame e di storie che dai piccoli borghi italiani si sono diramate in ogni angolo del globo, sarà dedicato il progetto di Rete Destinazione Sud, con il coinvolgimento attivo di importanti partner nazionali e internazionali. 

L'iniziativa "2023 Anno del Turismo di Ritorno. Alla Scoperta delle Origini" rivolta ai nostri connazionali residenti all'estero e agli oltre 70 milioni di connazionali di 2ª, 3ª e 4ª generazione che vivono all'estero, punta a rilanciare l'immagine dell'Italia e di promuovere il Paese attraendo turismo e investimenti, favorendo l'export, gli incontri commerciali e creando collaborazioni stabili con i nostri connazionali.

Il Turismo di Ritorno sarà una leva che ci consentirà, attraverso la promozione delle tradizioni regionali, delle eccellenze, dei borghi e dei territori da dove è partita l'emigrazione, di intercettare i nostri connazionali che sono interessati alla ricerca delle proprie origini e a conoscere l'Italia.

Questo importante progetto verrà presentato venerdì 18 marzo, alle ore 15.00, nell'importante scenario della Borsa Mediterranea del Turismo a Napoli, evento che ogni anno raccoglie i più importanti stakeholders del mondo del turismo, e vedrà la partecipazione al tavolo dei relatori - moderato dal giornalista di Repubblica, Antonio Ferrara - di Marco Bussone, Presidente Unione Nazionale dei Comuni e delle Comunità Montane; di Davide Carlucci, Coordinatore Gruppo Sindaci Recovery Sud; del Senatore Francesco Giacobbe; di Antonino La Spina Presidente Unione Nazionale Proloco Italiane; di Rosanna Mazzia Presidente Nazionale Associazione Borghi Autentici d'Italia nonchè Sindaco di Roseto Capo Spulico ; di Fiorello Primi, Presidente Nazionale Associazione Borghi più Belli d'Italia; di Michela Sciurpa, Amministratore Unico Sviluppo Umbria e di Sabrina Talarico, Presidente Nazionale Gruppo Stampa Turistica. Interverranno, inoltre, Valeria Ciarambino, Vice Presidente del Consiglio Regionale della Campania; Felice Casucci, Assessore al Turismo della Regione Campania e Fausto Orsomarso, Assessore al Turismo della Regione Calabria.

La presentazione del Progetto e del Comitato Promotore Nazionale, che vede già importanti partnership con Enti, Associazioni, Comuni e partners economici in tutta Italia e all'Estero, sarà affidata al Presidente della Rete Destinazione Sud, Michelangelo Lurgi, ideatore e promotore del progetto stesso.

«L'Italia dei Borghi, di tutti quei piccoli comuni che giorno dopo giorno rischiano di perdere pezzi importanti del proprio tessuto sociale - ha affermato la Presidente Nazionale dei Borghi Autentici d'Italia, Rosanna Mazzia -  ha voglia e bisogno di riallacciare il legame affettivo con i propri concittadini all'estero. Un patrimonio umano che vuole ricollegarsi con la propria terra d'origine, con i luoghi d'infanzia dei propri genitori e dei propri nonni, nei quali in molti casi sono custoditi ancora oggi beni immobili e materiali dal grande valore identitario per i nostri territori. La Rete dei Borghi Autentici d'Italia partecipa con estremo interesse a questo progetto, con il quale si vuole creare un ponte tra i nostri connazionali all'estero e le loro Comunità di origine per riaprire un nuovo scambio culturale, oltre che economico, in grado di generare nuova linfa vitale per i nostri Borghi».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.