A Co-Ro tornano i “Fuochi di San Marco” nel rispetto della tradizione e dell’identità
Dopo due anni di stop a causa della pandemia riprendono i preparativi per questo grande evento. Emanato un avviso pubblico per individuare i punti nei quali si accenderanno i fuochi e per le associazioni che vorranno partecipare
CORIGLIANO-ROSSANO - Dopo due anni di stop a causa della pandemia da Coronavirus-2 (SARS-CoV-2) quest'anno l'Amministrazione Comunale ha deciso di ritornare alle origini e festeggiare i "Fuochi di San Marco" giorno 24 aprile 2022. È stato quindi emanato un avviso pubblico con l'obiettivo di individuare i punti e i quartieri del Centro storico di Rossano all'interno dei quali si accenderanno i fuochi, in modo da definire un programma, anche di intrattenimento, che tenga conto dei luoghi all'interno dei quali verranno accesi i tradizionali fuochi.
Evento profondamente sentito, legato indissolubilmente all'identità della popolazione, questa antica tradizione ha origine nel 1836, anno in cui la città fu colpita da un forte terremoto, e proprio nella notte del 24 aprile la gente si trovò per strada accendendo fuochi e restando insieme per farsi coraggio.
«La notte dei fuochi di San Marco ricorda un triste evento, un terremoto che colpì gran parte della Calabria dell'Alto Jonio Cosentino. In particolare, a Rossano, ci furono danneggiamenti, morti e feriti. L'intera cittadinanza fu costretta a scendere in strada e ad accendere grandi falò per riscaldarsi dal gelo della notte, creando una gara di solidarietà e condivisione del poco che si aveva. Dopo questi anni bui di chiusure, difficoltà, dolore e perdite - afferma l'assessore al Turismo, Costantino Argentino - come Amministrazione vogliamo fortemente ricostruire quello spirito di disinteressata condivisione, di afflato verso l'altro, nel senso della tradizione e dell'identità».
L'amministrazione invita le associazioni culturali presenti sul territorio ad un appuntamento lunedì 28 marzo, alle ore 11, nella sala consiliare in Piazza Santi Anargiri, in seguito, poi, sarà predisposto un incontro con le associazioni di categoria.
A quanti vorranno partecipare all'evento, accendendo il fuoco nel proprio quartiere ed allestendo il tradizionale banchetto, l'Amministrazione comunale fornirà, gratuitamente, la legna da ardere per l'accensione dei fuochi. Per richiedere la legna da ardere è necessario compilare l'apposito modulo, la compilazione del modulo vale anche come adesione all'evento e servirà al Servizio Turismo per identificare i luoghi dei fuochi ed organizzare il programma di intrattenimento e di valorizzazione.
La domanda di partecipazione con contestuale richiesta della legna da ardere dovrà essere compilata sull'apposito modulo al link https://bit.ly/3LffZW1
Le domande di partecipazione all'avviso dovranno pervenire al Comune di Corigliano Rossano:
- all'indirizzo protocollo.coriglianorossano@asmepec.it utilizzando esclusivamente il form di domanda
- in modalità cartacea, con consegna all'Ufficio Protocollo dell'Ente. In quest'ultimo caso sarà possibile ritirare il modulo cartaceo da compilare, alla portineria della Sede Municipale di Piazza SS. Anargiri, oltre che presso l'Ufficio Turismo.
Per informazioni e chiarimenti è possibile scrivere una mail all'indirizzo turismo@comunecoriglianorossano.eu
oppure telefonare al numero 0983/529204- 233, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.
(foto di Felicia Sommario)