La Spedizione di Sapri ad Acri… un murale che ha visto l’attenzione di Rai 3
L’opera che è «un viaggio nella storia di Acri» è stata realizzata dagli ospiti del centro diurno “Pierino Tricarico – Associazione Raggio di Sole” e dai ragazzi di “La Casa di Abou”
ACRI - In Piazza Orticello ad Acri è stato inaugurato un murale che raffigura scene del Risorgimento, in particolare rappresenta la Spedizione di Sapri. L’attività fa parte di un progetto che l’Amministrazione comunale porta avanti per far rivivere il centro storico della cittadina grazie all’arte.
Il progetto si estende da Rione Padia fino a giungere a Palazzo Sanseverino-Falcone, luogo che ospita il museo del risorgimento da poco inaugurato e intitolato a Giovan Battista Falcone, patriota acrese, protagonista della Spedizione dei Mille. Proprio per questo motivo la scelta del murale sulla Spedizione di Sapri, l’impresa storica che attraverso Falcone lega Acri alla storia risorgimentale e all’unità d’Italia.
Il meraviglioso murale è stato realizzato dagli ospiti del centro diurno “Pierino Tricarico – Associazione Raggio di Sole”, in collaborazione con i ragazzi del centro di accoglienza per migranti minorenni “La Casa di Abou”, guidati dagli educatori e con il contributo di alcuni artisti locali.
È quanto si legge sulla pagina Facebook del sindaco di Acri, Pino Capalbo: «All’inaugurazione presente anche Rai 3, per raccontare questo altro tassello artistico che si inserisce in un itinerario culturale con al centro la figura di Giovan Battista Falcone. Il progetto, a seguito dell’apertura del museo del Risorgimento grazie anche all'importante contributo dato dal presidente Scaramuzzo, è un vero e proprio viaggio nella Storia che attraversa la parte antica di Acri».
Continua: «Un ringraziamento particolare agli ospiti dell'Associazione “Pierino Tricarico - Raggio di Sole” e ai ragazzi della “Casa di Abou” che sono gli autori. E grazie alla Dirigente, ai docenti, ai collaboratori e agli studenti dell’Istituto alberghiero per aver supportato l’iniziativa. Grazie all'assessore alla Cultura e a tutti i colleghi che hanno contribuito».
(Fonte foto michelepucciano)