59 minuti fa:Anna Foa a Ferramonti di Tarsia per una lezione di storia e umanità
14 ore fa:Aeroporto della Sibaritide, Mazza frena: «Solo visioni distorte potrebbero concepirlo»
14 ore fa:«L’aeroporto di Crotone non si tocca»: la Barbuto attacca Mundo. Ma nessuno ha mai chiesto di chiuderlo
9 minuti fa:Muore nel giorno del suo compleanno: Cassano attonita per la scomparsa di Luigi Zumpano
1 ora fa:Maxi operazione anti-‘ndrangheta sullo Jonio: 21 misure cautelari
13 ore fa:Un fumetto per contrastare il gioco d'azzardo: a Co-Ro la presentazione di "Non è solo un gioco"
1 ora fa:La Xylella bussa alle porte della Calabria: diversi casi in Basilicata
12 ore fa:Cinghiale si aggira nel parco dell’anfiteatro “Rino Gaetano” a Sant’Angelo
15 ore fa:Pugliese sul voto delle Regionali: «Serve un nuovo centrosinistra calabrese o sarà la fine di un destino già scritto»
15 ore fa:Presentato a Co-Ro il "Clementina Festival 2025"

Tribunale di Co-Ro, Graziano presenta una proposta di Legge per la riapertura

1 minuti di lettura

CATANZARO – Il Presidente del Gruppo Udc in Consiglio regionale, Giuseppe Graziano, non viene meno al patto fatto con gli elettori: il Tribunale di Rossano (oggi Corigliano-Rossano) tra i più importanti dell'intero panorama giudiziario regionale, deve riaprire.

Per un sacco di motivi importanti tra cui quello di: «Ristabilire l'accesso al diritto alla giustizia, interrotto ed in alcuni casi negato, per tutti i cittadini della Sibaritide, della Sila Greca, del Pollino e dell'alto e basso Jonio cosentino». Queste le parole del consigliere regionale Udc che, senza perdere tempo, parla della proposta di provvedimento amministrativo, atta a modificare il decreto legislativo 7 settembre 2012, la cosiddetta “Riforma Severino”, sulla geografia giudiziaria nazionale, entrata in vigore dieci anni fa.

Numerosi i Tribunali chiusi, in nome dei tagli alla giustizia. Secondo Giuseppe Graziano, una catastrofe che ha completante affossato il sistema giudiziario italiano, nello specifico quello calabrese.

La proposta di legge nasce in collaborazione con l’avvocato Dora Mauro, componente del Comitato di Coordinamento Nazionale per la Giustizia di Prossimità che, dopo essere accolta all'unanimità dall'intera assemblea consiliare, darà vita ad un’istanza formale da sottoporre al Governo.

 

Francesca Sapia
Autore: Francesca Sapia

Ha due lauree: una in Scienze politiche e relazioni internazionali, l'altra in Intelligence e analisi del rischio. Una persona poliedrica e dall'animo artistico. Ha curato le rassegne di arti e cultura per diversi Comuni e ancora oggi è promotrice di tanti eventi di arti visive