18 ore fa:Destinazione turistica? «Servono numeri, contenuti e identità»
17 ore fa:La Cisl Calabria si prepara al Congresso del 23 e 24 maggio
15 ore fa:Tutto pronto per la "Corri e Cammina per l'Inclusione! Oltre ogni traguardo"
16 ore fa:Porto di Schiavonea, bloccate le attività portuali per un guasto alla colonnina del rifornimento
16 ore fa:Al via "Cultural Heritage Hub": tra i partner anche il Parco Archeologico di Sibari
12 minuti fa:Gli studenti del Majorana protagonisti dell'evento fieristico Macfrut di Rimini
14 ore fa:Pedro's diventa Cavaliere della Cucina italiana nel mondo
2 ore fa:Al Polo liceale di Rossano l'evento informativo "Come cambierà l'accesso a medicina"
15 ore fa:La Calabria del nord al centro della maxi-esercitazione della Nato con portaerei e jet F-35 | FOTO
1 ora fa:"Schierarsi" chiede l’adeguamento dei marciapiedi della stazione di Sibari

Dalla Regione parte il corso di lingua dei segni per i dipendenti. L’obiettivo: «Incentivare la comprensione»

1 minuti di lettura

CATANZARO - «Oggi presentiamo quest’iniziativa che promuove all’interno della Regione Calabria la sensibilizzazione all’utilizzo della lingua dei segni».

Lo ha detto l’assessore regionale al Personale e alle Risorse umane, Filippo Pietropaolo, nel corso della conferenza stampa durante la quale è stato illustrato il “Corso di sensibilizzazione sulla lingua dei segni italiana”.

Presenti, insieme ai rappresentanti dell’Ente nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordi, il presidente Antonio Miriello e il segretario Daniele Lettieri. «L’iniziativa, indirizzata al personale regionale - ha specificato Pietropaolo -, punta ad una sensibilizzazione sul tema, ma anche come premessa verso un futuro e più articolato corso di formazione. La lingua dei segni nel 2021 è stata approvata come lingua ufficiale dal Parlamento Italiano, e questo primo corso ha lo scopo di incentivarne la comprensione».

Il presidente Miriello ha evidenziato che «si tratta di un corso molto importante che la Regione Calabria organizza per i propri dipendenti. Probabilmente il primo in Italia. Grazie al presidente Roberto Occhiuto e all'assessore Pietropaolo che hanno accolto favorevolmente l'iniziativa. L'assessore ha mostrato una grande sensibilità nei confronti dell'argomento. Ci sono dei dipendenti regionali sordi che utilizzano la lingua dei segni e che hanno notevoli difficoltà nella comunicazione, quindi questo corso è necessario per avvicinare i dipendenti alla relazione tra persone con questa problematica».

Il segretario Lettieri ha parlato di «un’iniziativa fortemente voluta e accolta con favore dalla Regione». In collegamento ha inoltre partecipato all’incontro con la stampa la responsabile del procedimento Alessandro Magro. 

(Fonte foto regione.it)

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia