Anche quest'anno Coldiretti presente sul territorio con i pacchi della solidarietà
Da Co-Ro a Cariati passando per l'entroterra, tanti i comuni coinvolti nella campagna di solidarietà di Coldiretti
CORIGLIANO-ROSSANO - Crisi economica e solidarietà. Coldiretti si attiva sull'intero territorio nazionale e offre i propri prodotti agroalimentari per aiutare le famiglie in momenti di particolare bisogno. Fra i nuovi poveri, ci sono coloro che hanno perso il lavoro, piccoli commercianti o artigiani che hanno dovuto chiudere, persone che non godono di particolari sussidi o aiuti pubblici e non hanno risparmi accantonati, lavoratori a tempo determinato o con attività saltuarie che sono state fermate dalle limitazioni dei contagi per Covid. Persone e famiglie che mai prima d'ora avevano sperimentato condizioni di vita così problematiche.
I pacchi della solidarietà è l'iniziativa che Coldiretti e Campagna Amica consegnano a tutti i comuni italiani per dare un piccolo ma simbolico contributo nella lotta alla povertà sociale. Anche la Coldiretti Rossano, come ogni anno, non ha fatto mancare la propria presenza, garantendo la consegna a tutti i comuni della fascia jonica che dall'area urbana di Rossano arrivano a Cariati e, nell'entroterra, fino a Bocchigliero. I pacchi contengono tutti prodotti alimentari della filiera Campagna Amica nazionali e regionali: dalla pasta alla passata di pomodoro, dai formaggi ai salumi, dagli omogenizzati per bambini all'olio extravergine d'oliva, dai legumi ai succhi di frutta. Con questo gesto, Coldiretti ricorda l'importanza della terra, che viene in aiuto agli uomini nei momenti di maggiore necessità.
Il presidente Antonino Fonsi e il segretario di zona Alessandro Piluso hanno effettuato il lungo giro di consegna nel proprio territorio di riferimento portando con sé circa cento pacchi solidali. Sono partiti dal comune di Paludi con il sindaco Stefano Graziano, proseguendo per Cropalati dal sindaco Luigi Lettieri. A Crosia hanno incontrato il sindaco Antonio Russo, mentre a Caloveto il sindaco Umberto Mazza. Poi, sulla costa, tappa a Calopezzati con il sindaco Edoardo Giudiceandrea, a Pietrapaola con il sindaco Pietro Nigro, a Mandatoriccio con il sindaco Dario Cornicello, fino a Cariati con il sindaco Filomena Greco. Nell'entroterra, il viaggio è proseguito fino a Scala Coeli dal sindaco Giovanni Matalone, a Longobucco alla presenza del già sindaco Giovanni Pirillo e del commissario prefettizio Domenico Giordano. A Bocchigliero li ha accolti il sindaco Alfonso Benevento, a Campana il sindaco Agostino Chiarello e a Terravecchia il sindaco Mauro Santoro. Sul versante nord, il viaggio ha fatto tappa Terranova, accolto dal sindaco Luigi Lirangi.
Un momento di condivisione particolare è stato quello avvenuto per la consegna in Curia, dove l'incontro con il vescovo dell'Arcidiocesi di Rossano-Cariati, Mons. Maurizio Aloise, è stato significativo ed emozionante. Per l'occasione, è stato presente anche Enrico Parisi, Delegato Regionale Coldiretti Giovani Impresa Calabria. L'arcivescovo ha apprezzato l'azione di Coldiretti che segue da vicino sin dai tempi del suo sacerdozio a Catanzaro e ha espresso la volontà di creare un ponte diretto con la segreteria di zona che possa aiutare le persone bisognose a trovare un aiuto sia alimentare che lavorativo nel mondo agricolo.
L'ultimo pacco è spettato al comune capofila, Corigliano Rossano, la cui consegna è avvenuta al sindaco della città Flavio Stasi nella sede comunale di Piazza Santi Anargiri.
«La nostra regione sta vivendo una profonda situazione di crisi che la pandemia ha contribuito ad aggravare e siamo quindi consapevoli dell'estrema importanza che piccoli gesti come questo possono avere per le fasce più deboli» afferma Antonino Fonsi, presidente di zona Coldiretti Rossano. «Siamo sicuri di aver dato un piccolo respiro di sollievo a molte famiglie, nella speranza che possano risollevarsi e trovare le condizioni necessarie per vivere una vita dignitosa e serena» conclude Fonsi.